Con 2 figli è più facile che con 4 ?

Questi giorni appena trascorsi rimarranno nella cronaca di quest' anno come quelli passati con la famiglia in forma ridotta.
Raramente infatti i 4 si separano, visto che per scelta e per evitare invidie su chi va e chi resta normalmente se sono ospiti qualche giorno dai nonni lo sono tutti insieme .
Invece sia per il campo di calcio che vedeva coinvolto Gu che per l' invito ricevuto da parte di una cugina da Margherita questi 5 giorni sono trascorsi con a casa solo i 2 piccoli.
Solitamente la partenza di un elemento, anche per poche ore, crea un velo di tristezza negli altri non per invidia ma per quel effetto garantito dal " branco" di sensazione di comunità ampia e forte.
Anche se magari poi ci sono momenti in cui si litiga per piccole cose tutti, per ora, preferiscono non allontanarsi e se capita, ogni giorno si sentono per aggiornarsi e condividere le attività effettuate.
Se avere metà dei figli poteva farci pensare ad un impegno ridotto non è stato per nulla cosi', perchè i piccoli hanno " preteso", visto che loro erano a casa senza fratelli, di andare in un parco acquatico e " bilanciare" così il divertimento presunto di membri della famiglia assenti.

Se sommate le sfide eterne a calcio balilla, l' "aiuto a cucinare" , a fare la spesa e le uscite a cena con gli amici capirete perchè l' arrivo di Gu di ieri sera, salutato da suo fratello con la frase "ormai sono grande non ho pianto perchè non c' eri" e quello di Margherita di domani faranno si che si ricucini per 6 ma che si torni a giocare come al solito in gruppo riportando "normalità" e "tranquillità", in attesa del fatidico inizio della scuola...