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Cronache del dopobomba

Creato il 18 maggio 2012 da Kris @zinfok
Cronache del dopobomba Immaginate un mondo in recupero dopo un disastro nucleare. Non si sa bene quello che sia successo, di chi sia la colpa e come i sopravvissuti ce l'abbiano fatta, ma sta di fatto che il genere umano rimane legato al suo passato. Uno strascico inutile, riadattato che conduce i vari personaggi a condurre una vita più modesta, scandita dalla quotidianità. Ci sono figure emblematiche, frutto del dopo "Emergenza" - quando tutto cominciò - che convivono con l'evoluzione della nuova umanità, ma che spaventano per i loro straordinari poteri e alimentano la diffidenza verso gli estranei. L'unico cosa che riesce a movimentare la vita dei personaggi è il loro "dio" radiofonico Walt Dangerfield, un astronauta mandato su Marte ma che a causa delle esplosioni atomiche è costretto a ruotare intorno alla Terra intrappolato nella sua navicella. Dallo spazio Dangerfield trasmette delle informazioni che gli arrivano dalle comunità di superstiti della Terra; attraverso la radio, inoltre, non solo trasmette musica ma infonde con la sua voce e le sue letture di classici della letteratura un senso di speranza all’intera umanità.
Cronache del dopobombaCronache del dopobomba è un romanzo classico della fantascienza apocalittica made in USA scritto nel 1965 da Philip K. Dick. Rimane legato in qualche modo alle vicende del tempo: la Guerra Fredda e le descriminazioni razziali, nonostante cerchi di mostrare un mondo futuro. Dick non rimane legato agli stretti canoni del genere e, pur cavalcando atmosfere ed ambientazioni futuribili, converge la sua attenzione su molteplici elementi che vanno da una critica, che spesso sfocia nella satira, della propria contemporaneità, a profonde riflessioni sull’uomo.  Un libro che noi del Bibrinews vi consigliamo, anche ai non amanti del genere (come il sottoscritto). 
Buona lettura.

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