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Da Via Veneto a Piazzale Flaminio con Scooterino. Ecco come funziona la nuova start up romana

Creato il 22 settembre 2015 da Romafaschifo
Da Via Veneto a Piazzale Flaminio con Scooterino. Ecco come funziona la nuova start up romanaNe siamo sempre più fermamente convinti. Con un utilizzo sapiente della tessera Atac, dei piedini, della bicicletta, di BlaBlaCar, del Car Sharing (quello Comunale, Enjoy, Car2Go), del treno, del taxi, dell'autonoleggio e di Uber (qui come iniziare ad usarlo partendo da 40 euro regalati da Roma fa Schifo) non esiste un senso per possedere un mezzo privato per una enorme percentuale di cittadini romani.

Ad oggi le famiglie che rinunciano a possedere l'auto privata sono la schiacciante minoranza, ma grazie a questi mezzi c'è una considerevole percentuale di persone che, pur non facendo questo passo, potrebbe farlo senza pregiudicare, anzi incrementando di molto, la propria qualità della vita. E risparmiando una quantità di denaro non indifferente. Scooterino si aggiunge ai dispositivi sopra elencati e si integra alla perfezione con loro.

Dovete arrivare in centro e siete soli? Potete prendere Scooterino. Si mette a piovere? Potete tornare in taxi (magari chiamandolo con la applicazione It Taxi che ha ancora problemi, ma che inizia a funzionare bene). Avete incontrato degli amici e volete andare a fare un giro? Prendete una Enjoy. Siete di nuovo da soli e sapete che tornando a casa nella vostra zona c'è ampia disponibilità di posteggio? Saltate su una Car2Go. E così via senza avere il fardello da 5000€ l'anno (questa la media) di una vettura di proprietà. Quando queste poi non diventano due o tre, più gli scooter. E' il vero motivo per cui le famiglie fanno fatica economicamente ad arrivare alla fine del mese. Nessuno ve lo dice, ma il vero motivo è quello. Ecco perché accogliamo la novità tutta romana (una start up di cui andare orgogliosi) di Scooterino e vi invitiamo tutti a provarla. Qui la prima prova-su-strada di un nostro lettore.

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Da Via Veneto a Piazzale Flaminio con Scooterino. Ecco come funziona la nuova start up romana

Da Via Veneto a Piazzale Flaminio con Scooterino. Ecco come funziona la nuova start up romana

Da Via Veneto a Piazzale Flaminio con Scooterino. Ecco come funziona la nuova start up romana

Da Via Veneto a Piazzale Flaminio con Scooterino. Ecco come funziona la nuova start up romana

Ho sentito parlare di quest’iniziativa qualche mese fa su Twitter. Finalmente il servizio è stato lanciato in fase beta: per ora copre una limitata zona della città, principalmente il centro. E allora mi scarico l’app e mi iscrivo. Si possono scegliere due modalità di iscrizione: tramite il profilo Facebook o tramite il numero di cellulare. Scelgo quest’ultima modalità, una volta riempito il form ricevo un sms con un codice di conferma, lo inserisco e entro nell’applicazione. Tramite la schermata della mappa è possibile scegliere il punto di partenza e inserire il punto di arrivo. Il sistema ci dà la distanza da percorrere e il rimborso stimato. Nella modalità di funzionamento è molto simile all’applicazione di Uber. Interessante il fatto che possiamo conoscere in anticipo quanto andremo a spendere. Premetto che ho scelto per questa prova un breve percorso da Via Veneto a Piazzale Flaminio. Quindi inserisco i dati e una volta confermata la scelta il sistema mi dà un elenco di scooteristi disponibili ad accettare la richiesta con la marca e il tipo di scooter a disposizione, il prezzo richiesto e il tempo di arrivo previsto. All’utente è data la possibilità di scegliere lo scooterista che più preferisce, o quello più vicino, o quello con la moto migliore o quello che ha una votazione più alta. Quindi scelgo dall’elenco e una volta fatta la scelta l’app ci mostra sulla mappa la posizione in tempo reale dello scooterista e il codice del viaggio che ci servirà per convalidare la corsa in seguito. Dopo pochi istanti dalla prenotazione si viene contattati via cellulare dallo scooterista per confermare la prenotazione. Il tempo di attesa naturalmente varia a seconda della distanza dello scooterista e del traffico. Nel mio caso ho atteso circa 10 minuti.

All’arrivo mi viene fornito il casco e il sottocasco protettivo. Partiamo, il tragitto è breve. Una volta a destinazione mi viene dato in omaggio l’adesivo Scooterino e un depliant informativo. Una volta terminata la corsa l’app ci propone un rimborso spese stimato che l’utente può modificare. Nel mio caso poiché era il primo viaggio non ho pagato nulla come da promozione. Dopodiché possiamo dare un feedback allo scooterista su una scala di 5 stelle.
PRIME IMPRESSIONIFacilità di utilizzo:L’utilizzo dell’app è intuitivo. E’ molto simile alle altre app dei vari Uber, Enjoy, Car2go...Il tempo d’attesa è ragionevole.Sicurezza:Parlando con lo scooterista mi ha riferito che per poter dare passaggi è necessario fare un colloquio di persona e presentare tutta la documentazione necessaria. (assicurazione, patente). Questo dovrebbe garantire la sicurezza del passeggero.Prezzo:Avendo usufruito della promozione per cui la prima corsa è gratuita non ho potuto valutare il prezzo. Comunque smanettando nell’app si può avere una stima dei prezzi comunque molto competitivi rispetto agli altri mezzi di trasporto. Ci aggiriamo tra i 3 e i 5 euro a corsa.Modalità di pagamento:Carta di credito, paypal
CONSIDERAZIONIIl servizio è ancora in fase di beta (non mancano alcuni bug in fase di fixing) e copre un’area limitata della città e una fascia oraria un po’ macchinosa (solo al mattino e poi solo al pomeriggio, nulla la sera, nulla a metà giornata). Quando verrà esteso ad altre zone sicuramente risulterà più appetibile. Sicuramente l’impressione è positiva ma bisogna valutare quanti scooteristi saranno poi disponibili a regime e quali aree verranno coperte. Comunque a mio parere è un ottimo servizio sui brevi tragitti.

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