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Dalla culla al letto blog tank di aprile

Da Bimbiuniverselaura @laurazampella
Dalla culla al letto blog tank di aprile
Parto a scrivere questo post dicendo che noi di sicuro non possiamo essere presi ad esempio...perché? Perché prima che nascesse Pupa ho fatto in modo di avere tutto e che tutto fosse pronto per il suo rientro a casa e quindi anche per le sue notti. Tra l'altro, pur considerando la culla un accessorio "inutile", perché ha un costo eccessivo per il tempo che la si usa, noi avevamo anche quella perché, pur essendo figlia unica, ho la fortuna di avere due cugine che hanno avuto 6 figli in due e che mi hanno passato gran parte delle cose che servono ad una futura mamma. Quindi anche una bellissima culla che è stata in camera nostra per i primi mesi di vita di Pupa ma che abbiamo utilizzato solo per 2/3 notti e per pochi pisolini diurni. Perché? Perché lei li non ci voleva stare, e noi, genitori alle prime armi, abbiamo ceduto subito al vizio del lettone, pensando che tanto nessun bambino dopo una certa età avrebbe voluto continuare a dormire nel letto di mamma e papà. Lo stesso discorso lo abbiamo fatto con il lettino, che ovviamente è stato da subito preparato e corredato di paracolpi (anch'essi forniti dalle cugine, anche in più tipi) e utilizzato solo per delle sporadiche nanne pomeridiane, ma mai per dormirci la notte. Adesso Pupa sta crescendo (ormai ha superato i tre anni) e già prima che rimanessi nuovamente incinta io e il Fidanzato avevamo iniziato ad interrogarci sul da farsi, senza però mai prendere una decisione (forse sperando che fosse lei a prenderla per noi). Forse lei adesso ci sta portando verso quella strada visto che ieri pomeriggio ha voluto che la mettessi a dormire nel suo lettino (anche se lei sa che quello ormai non è più suo e che presto dovrà cederlo alla sorellina) e li si è addormentata da sola. Prima che si addormentasse in realtà io in maniera un pò seccata le ho anche detto che se avesse dormito li per la nanna del pomeriggio, li avrebbe dormito anche durante la notte. Ma poi la domanda che mi sono fatta è: io sono pronta? La verità è che dovrei rispondere di no, così come il Fidanzato stesso ha dichiarato di non essere pronto per questo momento quando gliel'ho comunicato al telefono. Io so perché non sono pronta, perché una delle cose che amo di più, soprattutto in questo momento della mia vita, è addormentarmi abbracciata a lei, con il suo profumo addosso, darle il bacio della buonanotte e riceverlo da lei e poterla avere accanto quando, durante la notte tossisce o fa un brutto sogno. Sono consapevole che questo mio atteggiamento si chiama egoismo, ma so anche che, se lei è pronta, l'episodio di ieri diventerà la norma e io di certo non le metterò i bastoni tra le ruote, anzi la spingerò verso questa "nuova strada" e poco importeranno i miei/ nostri sentimenti perché le sue priorità dovranno avere la meglio.

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