E’ estate: tempo e… voglia di melanzane!

E’ il tempo delle melanzane: sono presenti sulle bancarelle dei mercati tutto l’anno, ma l’estate è il periodo in cui le possiamo gustare nel pieno della loro stagione ed è proprio in questa stagione che possiamo gustarla in preparazioni che nascono dalla capacità tipicamente italiana e soprattutto del sud di preparare in mille modi diversi i frutti che ci dona la terra.

La melanzana (”Solanum melongena” L.) è una pianta appartenente alla famiglia delle Solanaceae, coltivata per il frutto commestibile.

E’ una pianta originaria delle zone calde di Cina e India. Il suo nome, che deriva dal persiano “Bhadinjan”, testimonia il lungo percorso che ha condotto alla sua introduzione in Occidente da parte degli Arabi e, in seguito, in Europa a opera di alcuni Carmelitani. Nel 1550 fu citata nel “Trattato della coltura degli orti e giardini” scritto dal naturalista italiano Sederini. Per molto tempo questa solanacea non riscosse alcun successo, circondata com’era dalla sinistra fama di provocare la pazzia. La melanzana è un ortaggio tipicamente estivo. I frutti, la parte che consumiamo, sono bacche violacee di forma tonda, oblunga o ovoidale a seconda della varietà. La melanzana è ricca d’acqua e contiene pochi zuccheri, ha proprietà depurative e diuretiche, stimola l’attività del fegato e, grazie al loro basso contenuto calorico, entra spesso nella composizione delle diete dimagranti.

La melanzana cruda ha un gusto sgradevole ed è anche tossica perché contiene solanina Per questo motivo  viene consumata solamente cotta. Ha la proprietà di assorbire molto bene i grassi alimentari, tra cui l’olio, consentendo la preparazione di piatti molto ricchi e saporiti.

I più comuni tipi di melanzana che troviamo in commercio sono:

• La Violetta lunga palermitana, viola scuro a frutto allungato; la Violetta lunga delle cascine con frutto violetto;
• La Violetta nana precoce a frutto piccolo.
• La Melanzana di Murcia con foglie e fusto spinosi, frutto violetto, rotondo;
• La mostruosa di New York con frutto violetto enorme;
• La tonda comune di Firenze, violetto pallido ibrido, con pochi semi, polpa tenera e compatta.
• La melanzana rossa DOP di Rotonda con una forma simile ad un pomodoro, colore rosso-arancione, polpa fruttata e un sapore leggermente piccante.

A me piace preparle  così:

Melanzane spaccatelle

Ingredienti: 2 melanzane, 10 pomodorini Pachino, olive, capperi, acciughe, abbondante basilico, 1 spicchio d’aglio, origano.

Taglio a metà per il lungo le melanzane; con il coltello incido due tagli in verticale e due in orizzontale. Nel  metto i pomodorini, le olive, i capperi, le acciughe, il basilico, l’origano e trito tutto grossolanamente. Regolo di sale e pepe e con questa farcia imbottisco le melanzane che metto in una grande pirofila. Metto la rimanente farcia sopra le melanzane, irroro con un filo d’olo, e sul fondo della pirofila metto un filo d’olio. Inforno a forno già caldo per circa 40 minuti. Da servire sia calde che fredde.

le melanzane spaccatelle

Un altro gustoso modo per prepararle:

Polpette di melanzane

Ingredienti: 4 melanzane, 2 cucchiai di prezzemolo e aglio tritati, olio extravergine di oliva, parmigiano e primo sale  grattugiati,  pangrattato, 1 uovo intero e 1 tuorlo, olio extravergine di oliva.

Lavo, sbuccio e taglio le melanzane a grossi pezzi che faccio bollire in abbondante acqua salata per circa 30 minuti, poi le scolo e le faccio raffreddare. Metto la polpa in una ciotola e la schiaccio con la forchetta per ridurla in poltiglia; aggiungo il formaggio grattugiato, il pangrattato, le uova, sale e pepe: amalgamo bene poi formo delle polpette che passo nel pan grattato e le ricopro In una padella metto abbondante olio e quando è bollente friggo le polpette che vanno servite ben calde.

le polpette di melanzane

e  dalla Sicilia la ricetta della preparazione più gustosa e tradizionale:

la Parmigiana di melanzane

Ingredienti: 4 melanzane, 1 bottiglia da un litro di passata di pomodoro, 100 gr di parmigiano grattugiato, 1 scamorza  , 150 gr di prosciutto cotto, 4 uova sode, abbondante basilico, 1 lt di olio extravergine d’oliva, sale, zucchero

Lavo per bene le melanzane, le spunto e le taglio a fette non più spesse di mezzo centimetro. Metto la passata di pomodoro in una pentola  con abbondante  basilico, sale e un pizzico di zucchero e la faccio cuocere dolcemente per circa 30 minuti.

In una padella antiaderente metto l’olio fino quasi a riempirla e lo faccio scaldare quando lo sento sfrigolare  metto le melanzane e le faccio friggere fino a doratura da entrambe le parti, poi le meto ad asciugare in un piatto predisposto con la carta per fritti. In una pirofila metto la passata di pomodoro e ne copro il fondo, poi metto le melanzane e formo un primo strato facendo attenzione, non lasciate vuoti da nessuna parte, perchè le melanzane devono formare un letto omogeneo nella teglia. sopra vi metto la scamorza a cubetti, il parmigiano grattugiato e le fettine di uova sode. Stendo sopra al tutto uno strato di fette di prosciutto fino a ricoprire totalmente il condimento che avevo in precedenza messo. Poi di nuovo: salsa, melanzane, condimento. Fino ad esaurimento degli ingredienti; poi metto in forno ben caldo a 200° per circa 30 minuti.

Ottima sia calda che fredda

le melanzane alla parmigiana

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