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Elezioni 2010: per capirci di piú

Creato il 10 settembre 2010 da Durruti78

Elezioni 2010: per capirci di piú

Alla fine della settimana prossima si terranno le elezioni in Svezia. La votazione é importante per capire chi porterá la Svezia fuori dalla crisi e dall´alta disoccupazione giovanile (solo Italia e Spagna hanno una disoccupazione peggiore…insomma, la mossa di trasferirsi in Svezia non é stata proprio una furbata).

I sondaggi danno l´alleanza di centrodestra in vantaggio di 7 o 8 punti, dopo che per parecchi mesi le due formazioni avevano viaggiato sulla stessa quota. Quel che posso dire é che comunque vada, la Svezia si troverá un governo piuttosto onesto: il che non é poco, specialmente di questi tempi. L´altra cosa é che la Svezia ha dovuto aspettare me per dare il paese in mano due volte consecutive al centro-destra! (a memoria storica credo che non succeda dagli anni 20´). La cosa non mi esalta ma non é ancora detta l´ultima.

Ecco un elenco dei principali partiti che si candideranno alle elezioni
Iniziamo con lo schieramento della maggioranza che mette in campo, da destra a “sinistra” il Folkpartiet, i Moderaterna, il Centerpartiet e i Kristendemokraterna.

Elezioni 2010: per capirci di piú

Folkpartiet: sono il partito di governo piú a destra e spesso inclini al populismo. il significato letterale del nome è partito del popolo. Uguaglianza di diritti, di istruzioni e regole sull´immigrazione sono gli argomenti piú discussi. Sono per un irrigidimento della scuola(che qui ricorda molto Woodstock), un miglioramento dell´istruzione per gli immigrati e una piú dura reazione contro il crimine.

Moderaterna:Il partito principale dell´alleanza e che dá anche il candidato leader e premier degli ultimi 5 anni, Frederik Reinfeld. Reinfeld ha un bel faccione da uomo onesto e paciarotto. Politico abile ha lanciato e vinto le precedenti elezioni con lo slogan “Nuovi moderati” con una importante battaglia per la riduzione delle tasse senza ridurre l´attenzione comunque sulle politiche sociali. Insomma una sinistra con libertá di impresa e privatizzazioni. Non si capisce come abbia fatto ma li haproprio fregati tutti e persino i socialdemocratici non ci han capito piu’ una mazza prendendosi una bella scoppola alle elezioni. Vince anche grazie al suo ministro supereroe dell’economia(Andreas Borg) che è figo come Johnny Depp, anticonformista come Kerouak e intelligente come un premio Nobel.

Elezioni 2010: per capirci di piú

Centerpartiet: Nasce come partito contadino e oggi sono i verdi di destra. La loro idea è dare vigore al mondo del lavoro attraverso libertà di impresa dando ovviamente priorità alle energie rinnovabili, vero campo di sviluppo per il futuro. Propongono tasse piu’ basse per le imprese che vogliano svilupparsi nei quartieri immigrati. Mandono spot idilliaci su mondi meravigliosi dove mandare gli anziani dopo la pensione e direi che cercano in questo modo di strizzare l’occhio agli anziani. Insomma un po’ partito verde , un po’ partito dei pensionati.

Kristendemokraterna. Sono il partito dei cristiani che in un paese ateo come la Svezia non se la passano proprio bene. Il partito si basa sugli interessi primari della chiesa protestante: politiche per la famiglia, istruzione e salvaguardia degli anziani. La difesa della famiglia viene sopra di tutto e fanno una opposizione moderata contro la “famiglia” omosessuale, ma non é che vengano troppo ascoltati, cosí fanno sempre lotta di retroguardia.

Elezioni 2010: per capirci di piú

La parte sinistra é difesa dal glorioso partito socialdemocratico sveedse che, insieme al Vänsterpartiet e al Miljöpartiet cerca di riprendere il potere

Socialdemokraterna: Il partito con piú elettori alle ultime elezioni e nei precedenti 80 anni di vita politica svedese. Ha portato la Svezia al livello di civiltä e ricchezza che ha attualmrente. Hanno il candidato leader, Mona Sahlin di cui ho giá parlato, che ha la simpatia di una spia del KGB e che proprio sulla simpatia potrebbe perdere le eleziioni. Difficile dare un obiettivo per un socialdemocrazia di questi tempi. La cura verso i poveri e una societá piú equa sono i risultati che perseguono. Tutto peró diventa difficile in una delle piú funzionanti socialdemocrazie del mondo. Sperano di utilizzare i soldi in cassa per investire sull’istruzione, che da sempre è la via per il progresso e per costruire un futuro migliore, in particolare rendendo piu’ facile l’accesso all’università e ai fondi per gli studenti Ma i giovani non li seguono tantissimo.

Vänsterpartiet: Sono il partito piú a sinistra, vecchio partito comunista, prima che diventasse un insulto, ma mai marxisti. Il loro obiettivo è trovare un proletario in Svezia, visto che il paese è piuttosto ricco e non se ne trova uno nemmeno a pagarlo. Vogliono una Svezia piu’ democratica, piu’ aperta agli stranieri e vogliono il ritiro immediato dall’Afghanistan. .

Miljöpartiet: è il fortissimo partito dei verdi. Nasce come movimento negli anni 70 per poi assumere importanta dopo Cernobyl. La loro particolaritá è che non hanno un vero e proprio leader, solo due portavoci. Vogliono ovviamente dare piu’ denaro possibile alle energie rinnovabili, difendono gli animali, la natura , l’ambiente, il mondo, gli uomini,insomma hanno un sacco di lavoro da fare.

Infine arriviamo ai partiti piìu interessanti e al di fuori degli schieramenti

Feministiskt initiativ: Il partito delle femministe nel paese piuì femminista del mondo. Non hanno troppo seguito ma portano avanti lotte giuste per la parità dei salari e per uguali condizioni lavorative per uomini e donne. Hanno ovviamente solo rappresentanti donne e hanno fatto la mossa piu’ clamorosa e contestata della tranquilla campagna elettorale: hanno bruciato in piazza l’equivalente di 10000 euro. L’intento era di far passare l´idea di quanto gli uomini guadagnassero piú delle donne, ma potevano farlo bruciandi i soldi del monopoli e dando a me quel bel gruzzoletto, che ne ho tanto bisogno. Ha poche possibilità di entrare in parlamento(c’è bisogno infatto del 4 per cento).

Norrländska samlingspartiet: E’ una specia di Lega Nord degli inizi, ma fa molta molta piu’ tenerezza. Il loro obiettivo primario è fare della regione Norrland, la regione piu’ a nord della Svezia, una regione a statuto autonomo. Il Norrland è la regione piu’ a nord della Svezia e finchè le renne non avranno il diritto di voto, mi sa che faranno poca strada

Piratpartiet: il partito dei pirati, del free downloading. Nati subito dopo una discussa legge che cercava di limitare lo scaricamento da internet, non ha un programma di governo, ma soltanto un vero e proprio obiettivo: cancellare quella fottuta legge! E’ votato dai nerd, dagli smanettoni e dai fancazzisti . Se per caso andassero al governo sarebbe un bel casino perchè non avrebbero la minima idea di che cosa fare con tutte quelle scartoffie riguardanti l’economia, il lavoro, l’ambiente…chiederebbero probabilmente a google e non è detto che sarebbe un disastro. Potrebbe essere una sorpresa dopo il botto delle ultime europee.

Sverigedemokraterna. Ebbene si’. Purtroppo anche qui abbiamo il nostro buon partito xenofobo. Viaggia sul quattro per cento ma nessuno ammette di votarlo, perchè sarebbero oggetto di disprezzo e di isolamente da parte della società. La loro idea di buon governo è mandare a casa gli stranieri, con randellate sui denti e con una bella bandiera svedese sul culo. Sono rasati, grassi e bevono tanta birra.



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COMMENTI (1)

Da Emanuele
Inviato il 13 settembre a 11:59
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La Svezia è senz’altro uno tra i Paesi più civili e democratici al Mondo. Vanta uno Stato Sociale solido grazie soprattutto alla riforme di Albin Hansson, Erlander e Olof Palme. Nel corso del XX Secolo il partito Socialdemocratico ha dominato la scena politica. Negli ultimi anni però il principale partito svedese ha perso un considerevole numero di sostenitori. Il partito Moderato invece ha saputo contraddistinguersi, grazie alla politica dell’attuale Primo Ministro Reinfeldt che nel 2006 ha battuto i Socialdemocratici. L’astuzia di Reinfedt è stata premiata. Egli ha saputo unire quattro partiti liberal-conservatori in una massiccia coalizione e non ha demolito lo Stato Sociale. Fino a qualche mese fa, i Socialdemocratici sembravano favoriti alle elezioni del 19 settembre. Tra giugno e agosto però c’è stata un’ inversione di tendenza e ora i sondaggi sono a favore della coalizione guidata dai moderati. Una delle cause sembrerebbe la scarsa popolarità di Mona Sahlin, leader dei socialdemocratici. (A mio parere, quando Anna Lindh è stata assassinata, i Socialdemocratici hanno perso una personalità di spicco che molto probabilmente avrebbe vinto sia le elezioni del 2006 che quelle di settembre). A prescindere da ciò che accadrà il 19 settembre, la Svezia resterà un Paese civile e democratico. Il partito dei Moderati non ha nulla a che vedere con la destra corrotta, xenofoba e “Ad Personam” che governa l’Italia. Reinfedt è una persona seria. Inoltre il principale giornale liberare Svedese il “Dagens Nyheter” è uno tra quelli che critica maggiormente il governo italiano e la politica di Berlusconi.

Se vi può interessare, il mio romanzo “LE VERITA’ DI MANUEL JOHANSSON” Fermenti Editrice tratta la storia d’un ragazzo italiano emigrato in Svezia perché fortemente deluso dall’Italia. Trovate un’iteressante recensione su literary: http://www.literary.it/dati/literary/genovesemar/leveritadimanuel_joh.html