Magazine Attualità

Festival Cinema di Venezia: applausi per Gravity di Cuaron

Creato il 29 agosto 2013 da Retrò Online Magazine @retr_online

Alla cerimonia di apertura della 70esima mostra del cinema di Venezia, ieri, non si sono risparmiati gli applausi. Una standing ovation per Bernardo Bertolucci, che presiederà questo festival; un atteso bagno di folla per George Clooney e applausi per Sandra Bullock, ma anche per il nuovo film di cui sono protagonisti: Gravity di Alfonso Cuaron (applaudito anch’esso).
Dopo un momento di silenzio alla fine della proiezione, in cui le due star ed il famoso regista temevano di venir stroncati dai giornalisti, si è alzato un applauso dalla platea fugando tutti i timori: Gravity è stato ben accolto e arriverà nelle sale italiane ad ottobre.

Festival del Cinema di Venezia

Photo Credit: Jean-Pierre Dalbéra/ Flickr

Un festival iniziato molto bene, a quanto pare, anche se in ritardo di mezz’ora, a causa dell’amore dei fan di George Clooney: ma in fondo sappiamo bene quanto è importante il red carpet di Venezia, e non solo per fan e famosi. E’ un’istituzione, perciò se non era un ritardo atteso era sicuramente sperato.
La madrina di quest’anno, l’ex modella con mire attoriali, Eva Riccobono, ha saputo giostrarsi, anche se con qualche insicurezza, attraverso la giungla veneziana.
Insomma una partenza senza incidenti, a pieno ritmo e di grande effetto grazie sopratutto a Bernardo Bertolucci che, con la sua umiltà e saggezza, ha riscaldato la platea scherzando sulla sua disabilità e sulla sua carrozzella, soprannominata la sedia elettrica.
Oggi si attende il primo film italiano, “Via Castellana Bandiera” di Emma Dante (un duello all’italiana tra donne), e l’australiano Traks che racconta la vera storia di Robyn Davidson e delle sua traversata da Alice Springs fino all’Oceano Indiano.
E per i fuori concorso si potrà vedere Die Andere Heimat, storia di un povero contadino prussiano che vuole costruire una macchina a vapore per lavorare i metalli.

Articolo di Silvia Cannarsa


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :