Brucia ancora l'eliminazione ai calci di rigore subita per mano della Spagna, ma per fortuna la Confederations Cup non è il Mondiale. E l'Italia può ritenersi soddisfatta del cammino effettuato in Brasile e del modo in cui ha saputo tenere testa alle Furie Rosse, dopo una bella partita realizzata dagli azzurri con molteplici occasioni da gol, si sono dovuti però inchinari alla lotteria dei rigori.L'obiettivo degli Azzurri, ora, è vincere la finale di consolazione per il terzo e quarto posto che si disputerà domenica 30 giugno alle 18 (diretta tv su Rai 1 e Rai HD, Sky Sport 1 HD, Sky SuperCalcio HD e Sky Calcio 1 HD) a Salvador de Bahia. Ma prima c'è da superare l'ultimo ostacolo, ovvero l'Uruguay di quell'Edinson Cavani chè stata eliminata dal Brasile padrone di casa negli ultimi minuti di una partita molto combattuta, risultato finale 2-1 per il Brasile
Non è detto, però, che Tabarez punti sul Matador, in ballottaggio con il palermitano Hernandez per una maglia da titolare. Certe, invece, le presenze del monumento Diego Forlan e della stella del Liverpool, Luis Suarez.
I PRECEDENTI
Stasera, nella finale per il terzo posto di Confederations Cup, l'Italia cerchera' di pareggiare i conti con l'Uruguay. Sono infatti otto i precedenti tra le due nazionali, di cui 4 in tornei internazionali ufficiali. Il bilancio vede 2 vittorie azzurre, 3 pareggi e 3 successi dell'Uruguay. Quasi in equilibrio anche il computo delle reti: 7 quelle segnate dalla Nazionale, 8 dalla Celeste. Una vittoria italiana per 1-0 porterebbe quindi il computo in perfetta parita'.
LE DICHIARAZIONI DELLA VIGILIA
"La Confederations Cup è servita a capire che, in caso di qualificazione ai Mondiali, dovremo arrivare alla competizione al meglio fisicamente. Lo dimostra il fatto che oggi ho tre giocatori fuori e altri tre - De Rossi, Chiellini e Gilardino - che non hanno recuperato". Parole firmate da Cesare Prandelli, commissario tecnico della Nazionale che ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della finalina contro l'Uruguay. "C'è la consapevolezza che - prosegue - se arriviamo fisicamente preparati al Mondiale possiamo mettere in difficoltà tutti sotto il profilo del gioco".
Successivamente, Prandelli si sofferma sull'Uruguay: "La squadra di Tabarez non è seconda a nessuno dal punto di vista caratteriale e di temperamento. Quella di domani sarà una gara che dovrà dare continuità alla nostra filosofia di gioco".
Particolarmente interessanti le parole del ct su Stephan El Shaarawy: "Con El Shaarawy abbiamo parlato a Coverciano e quando è arrivato era provato dal punto di vista mentale anche se a livello fisico stava discretamente bene. Sono convinto che questa esperienza gli abbia fatto bene e non è facile ricaricarsi in poco tempo. Domani (oggi) dovrà essere pronto e valuteremo fino all'ultimo se schierarlo o meno".
L'Italia e' una squadra forte, ben organizzata, ma a questo punto della manifestazione siamo tutti stanchi e puo' accadere tutto. Noi, pero', ci teniamo a fare bene fino alla fine. Ce la metteremo tutta per concludere al meglio questa manifestazione'', cosi' il tecnico dell'Uruguay Tabarez presenta la finalina di Confederations con l'Italia.
Gli uruguaiani conoscono bene gli azzurri (molti giocano in Serie A). Inoltre affronteranno un avversario stanco dopo i rigori con la Spagna.
LE PROBABILI FORMAZIONI
Italia (3-5-2): Buffon; Astori, Bonucci, Chiellini; Maggio, Pirlo, De Rossi, Candreva, Giaccherini; Diamanti, Giovinco. All: Cesare Prandelli
Uruguay (4-3-3): Muslera; M Pereira, Lugano, Godin, Caceres; Gonzalez, Rios, Rodriguez; Forlan, Hernandez, Suarez. All: Oscar Tabarez
Arbitro: Djamel Haimoudi (Algeria)
Il giorno della finale è arrivato, i padroni di casa contro i campioni di tutto. Brasile-Spagna (diretta tv Rai 1, Rai HD, Sky Sport 1 HD, Sky SuperCalcio HD, Sky Calcio 1 HD) è la finale dei sogni. Delle Nazionali più forti. Delle stelle più luminose del panorama calcistico mondiale. Non poteva esserci epilogo più entusiasmante per l'edizione 2013 della Confederations Cup. Il calcio tutto dribbling e fantasia della Selecao contro il tiki-taka delle Furie Rosse.
Lo spettacolo è assicurato nella splendida cornice del Maracanà di Rio de Janeiro, dove l'undici di Scolari e quello di Del Bosque si contenderanno la nona edizione della Confederations (fischio d'inizio domenica 30 giugno a mezzanotte, ora italiana).
Non una passeggiata di salute per entrambe le compagini arrivare in finale, il Brasile ha battuto nella prima semifinali l'Uruguay in una partita combattuta per 2-1 l'Uruguay con rete negli ultimi minuti di Paulinho, la Spagna ha invece eliminato l'Italia, dopo la lotteria di rigori.
I PRECEDENTI
Negli ultimi 5 precedenti la Spagna non ha mai battuto il Brasile e la sua unica vittoria risale al primo incontro tra le due squadre, quando vinse 3-1 negli ottavi di finale del Mondiale italiano nel 1934.
Il Brasile ha invece vinto 3 dei 5 precedenti Mondiali e risulta imbattuto quando gioca nel proprio continente: nel 1950 vinse addirittura 6-1 nel girone finale dei Mondiali brasiliani a Rio de Janeiro.
LE DICHIARAZIONI DELLA VIGLIA
Dopo essersela vista brutta contro un'ottima Italia in semifinale, Vincente Del Bosque torna a sorridere nel corso della conferenza stampa di presentazione alla finale di Confederations Cup contro il Brasile; il tecnico spagnolo, che ha vissuto con molta tensione lo svolgersi dei calci di rigore della gara tra le Furie Rosse e gli Azzurri, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: "Arriviamo come ospiti ma vogliamo rovinare la festa al Brasile. La Spagna giochera' con audacia, coraggio e senza paura. Il torneo si chiude con la partita che tutti si aspettavano per quanto ci siano state partitoni come Italia-Giappone o Italia-Spagna. In semifinale non siamo riusciti ad affrontare l'Italia per come volevamo, ci hanno creato moltissime difficolta', ci hanno sottratto in parte il possesso palla ma siamo riusciti a uscirne e a passare il turno: il nostro grande merito e' stato ribaltare una situazione di dominio del gioco".Sulla voglia di vincere dei proprio giocatori, il commissario tecnico non ha dubbi: "Sono felice di vedere che i giocatori, dopo tante battaglie, hanno ancora voglia di giocare e vincere, perchè realizzare sogni nella vita e' un modo positivo di percorrere la strada e questi ragazzi non fanno altro che realizzare un sogno e inseguirne un altro".
Chiosa finale sul Brasile: "Massimo rispetto per la Selecao, guai a pensare solo a Neymar, il Brasile e' molto piu' di un singolo giocatore. E' uno squadrone con i migliori esterni del mondo, Dani Alves e Marcelo, con due centrali che sono fra i migliori e gente come Paulinho e Oscar che possono risolvere la partita se non ci pensano gia' Fred o Hulk".
"La Spagna è una squadra temibile, ma arriva alla finale della Confederations Cup con una gara in meno". A dichiararlo è Luiz Felipe Scolari, ct del Brasile che ha parlato nella conferenza stampa pre-finale contro la selezione spagnola di Vicente Del Bosque."La Roja ha passeggiato contro Tahiti, match nel quale la Spagna ha fatto riposare i propri elementi migliori. Per questo dico che gli iberici hanno una gara in meno nelle gambe, ma sono certo che possiamo vincere la competizione".
"Loro sono una squadra affiatata, ma noi giocheremo con il nostro stile con il quale abbiamo giocato finora. Cercheremo di resistere alle qualità della Spagna, vogliamo mostrare il nostro potenziale, se vogliamo possiamo batterli".
LE PROBABILI FORMAZIONI
Brasile (4-3-2-1): Julio Cesar; Dani Alves, David Luiz, Thiago Silva, Marcelo; Paulinho, Luiz Gustavo, Oscar; Hulk, Fred, Neymar.
Spagna (4-3-3): Casillas; Sergio Ramos, Pique, Arbeloa, Jordi Alba; Xavi, Iniesta, Busquets; Fabregas, Soldado, Pedro.
Arbitro: Bjorn Kuipers (Olanda)
LA COPERTURA TELEVISIVA DELLA CONFEDERATION CUP
RAI
Rai Sport segue in esclusiva in chiaro la FIFA Confederations Cup 2013 trasmettendo in diretta (anche su Rai HD) gli incontri in calendario con telecronache, interviste e servizi sulla competizione, ormai arrivata alla giornata conclusiva.
La programmazione della giornata odierna parte alle ore 17.15 su Rai 1 con lo studio condotto da Simona Rolandi, che avrà come ospiti Gianni Cerqueti, Enrico Varriale, Ivan Zazzaroni e Andrea Stramaccioni, per introdurre la finale per il terzo posto. Collegamenti costanti con il "presentation" dell'"Itaipava Arena Fonte Nova" di Salvador de Bahia dove saranno pronti Marco Mazzocchi e Bruno Gentili.
Alle 18.00 su Rai 1 e Rai HD il calcio d'inizio di Uruguay-Italia con la telecronaca di Stefano Bizzotto, il commento tecnico di Beppe Dossena e gli interventi da bordocampo a cura di Alessandro Antinelli. Prima, durante e dopo il match, Aurelio Capaldi e Amedeo Goria raccoglieranno le voci dei protagonisti.
Seguirà il post partita con commenti da studio e dal Brasile.
Alle 23.15 su Rai 1 e Rai HD parte poi il pre partita della finalissima: nello studio di Roma con Simona Rolandi ci saranno Gianni Cerqueti, Enrico Varriale e Ivan Zazzaroni. Dalle 24.00 in diretta dal "Maracanã" di Rio de Janeiro, Brasile-Spagna con telecronaca di Marco Lollobrigida e commento tecnico di Ubaldo Righetti.
Dopo il triplice fischio di chiusura, andranno in onda la premiazione ed i commenti finali.
Sarà possibile seguire in video streaming entrambe le finali della Confederations Cup anche sul sito internet www.raisport.rai.it che trasmetterà in simultanea ai canali Rai impegnati nella messa in onda degli incontri.SKY
Il Brasile elegge la regina della FIFA Confederations Cup 2013. Domenica 30 giugno, il torneo si chiude con le due finali.
Alle ore 18, occhi puntati sull’Arena Fonte Nova di Salvador de Bahia per la sfida tra Uruguay e Italia, valida per il 3° e 4° posto. Diretta su Sky Sport 1 HD, Sky SuperCalcio HD e Sky Calcio 1 HD con la telecronaca di Massimo Marianella e Daniele Adani, visibile a tutti i clienti Sky. Pre partita dalle 17 (e post fino alle 21) sugli stessi canali del match con Ilaria D’Amico, in compagnia di Stefano De Grandis, Alessandro Costacurta, Massimo Mauro e Giancarlo Marocchi.
Bisognerà invece attendere la mezzanotte per la finalissima tra Brasile e Spagna, live dal Maracanà di Rio de Janeiro e su Sky SuperCalcio HD e Sky Calcio 1 HD, con il commento di Fabio Caressa e Beppe Bergomi. Già a partire dalle 23, si respirerà l’atmosfera del pre gara nello studio condotto da Marco Cattaneo, con Stefano De Grandis, Alessandro Costacurta, Luca Marchegiani e Christian Panucci. Al termine del match, il post partita fino alle ore 2.45 con le immagini della premiazione e le voci dei protagonisti.
Inoltre, alle 17.40 e alle 23.40, prima del fischio d’inizio delle due finali, l’ultimo appuntamento con “Del Piero Football Legends”: l’ex capitano bianconero parla di un fondamentale che ha imparato dai grandi campioni brasiliani, il calcio di punizione. E dalle 22, su Sky Sport 1 HD, Sky SuperCalcio HD e Sky Calcio 1 HD, un’ora per rivivere tutte le emozioni dei dieci episodi raccontati da Alex durante l’intero torneo.
La giornata conclusiva della Confederations Cup verrà introdotta dall’ultimo appuntamento con “È quasi Mondiale”, in diretta dalle 14 su Sky Sport 1 HD e Sky SuperCalcio HD con Anna Billò, Andrea Zorzi e Luca Marchegiani. La Confederations Cup sarà visibile anche in mobilità su smartphone, tablet e pc grazie a Sky Go. Anche su Sky Sport24 HD, copertura straordinaria con aggiornamenti, notizie, interviste e collegamenti live dal Brasile con gli inviati Alessandro Alciato e Paolo Assogna. E anche per le finali, da casa si potrà votare l’uomo partita Sky attraverso il tasto verde del telecomando.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake