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Flan parisien

Da Ilafior
Flan parisien
Questo dolce mi ha sempre attirato, forse per la sua visibile cremosità, consistenza, colore. Io non so come sia quello originale, di sicuro so che è un dolce molto popolare in Francia, oltre che comunissimo. Pare che sia presente in tutte le panetterie di Parigi e venga acquistato proprio come spuntino per spezzare la giornata di studio o di lavoro..probabilmente  lo comprano come a Genova si usa fare con la striscia di focaccia. Viene venduto a fette; è di sicuro un dolce poco raffinato e soprattutto semplicissimo, come gusto si può forse paragonare ad una crema cotta. Molti lo preparano con la pasta sfoglia ed un preparato per crema; io, non avendo mai avuto il piacere di assaggiare l’originale ho deciso di andare sul sicuro e di affidarmi totalmente a Pierre Hermé che usa come base la pasta brisée ed una crema fresca…spero di avere tradotto bene, dalla bontà del dolce direi di sì!!
Flan parisien
per la pasta brisée: (250 gr di pasta)
95 gr di burro a temperatura ambientemezzo cucchiaino da caffè di sale fino250 ml di latte fresco125 gr di farina 00
Ridurre il burro a pomata, sciogliere il sale in un poco del liquido previsto, e versare piano piano sul burro mescolando con una spatola. Setacciare la farina ed incorporarla un po’alla volta facendola scendere a pioggia. Versare nella spianatoia, compattare le briciole impastando velocemente. Fare una palla, avvolgerla nella pellicola e far riposare in frigo due ore.
per la crema:
300 ml di latte280 ml di acqua3 uova intere160 gr di zucchero semolato45 gr di amido di maisvaniglia semi
Flan parisien
Stendere un disco di pasta di 30 cm di diametro spesso 2 mm circa. Porlo su una placca e mettrlo in frigo per 30 minuti.Imburrare una teglia di 22 cm di diametro e 3 di altezza, stenderci la pasta, rifinirne i bordi e rimettere in frigo per un paio d’ore.Per il flan scaldare il latte e l’acqua con i semi di vaniglia. Da parte sbattere le uova con lo zucchero e la maizena ed incorporare nei liquido in ebollizione mescolando. Giusto il tempo di riprendere il bollore e ritirare dal fuoco. Preriscaldare il forno a 190°C, versare il composto nella teglia foderata di brisée ed infornare per circa un’ora. Far raffreddare bene e mettere in frigo per tre ore. Va servita fredda.
Note: ho diminuito di un quarto la dose della crema perché troppa per la teglia indicata ed ho usato la maizena dove lui indica “poudre a flan”. Ho poi aggiunto i semi di vaniglia, non previsti nella ricetta originale per contrastare il gusto preponderante delle uova. Perfetto sarebbe stato a mio parere un cucchiaio di cognac.
Flan parisien

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