Genitori e figli…

Ciao a tutti voi di nuovo carissimisssssssssssssssimisssssssimi amici miei!!!

Come state???

Tutti bene???

Procede bene questa vostra settimana???

Spero di sì e lo spero proprio tanto…!!! ^_______^

La mia prima settimana (intera) da trentasettenne è cominciata e sta procedendo benone…!!!

Visto che non voglio certo perdere il “vizio” anche oggi a “condire” questo nostro incontro ci infilo una “Storia di Libri”.

Un’altra abitudine non voglio certo abbandonare…

Quale???

Quella di fare il Bastian Contrario…!!!

“Perchè dico così???”, chiedete.

Semplicissimo carissimissssssssssimisssssssssssimi amici miei…!!!

Dico così perchè il libro del quale sto per parlarvi, l’ultimo di Giorgio Faletti, è stato accolto, almeno su Anobii, la mia prima fonte di consultazione (!!!), con giudizi altalenanti tra l’apprezzamento e l’apertissima ostilità.

Ebbene…

A me “Tre atti e due tempi”, così si intitola l’ultima fatica letteraria di Faletti, che per questa occasione si è preso una “vacanza” dalla casa editrice Baldini Castoldi Dalai, approdando niente po’ po’ di meno che alla Einaudi, è piaciuto…

E pure tanto…!!!

D’accordo…

Non è “Io uccido”, libro d’esordio dal bravissimo Faletti, che ho letteralmente adorato, ma è comunque un gran bel libro.

Scritto bene, con una buona dose di pathos, accompagnato da un lieto fine “aperto”, che non guasta di certo.

I protagonisti principali di questo romanzo, non un thriller come i precedenti, ambientato nel mondo del calcio corrotto, sono Silvano (Silver) Masoero e suo figlio Roberto, detto “Il Grinta”.

Silver è un ex pugile, pregiudicato, che ha trascorso un periodo in carcere per aver truccato un incontro e che all’inizio della vicenda troviamo nelle vesti di magazziniere tuttofare per conto della squadra di calcio cittadina.

Roberto, detto “Il Grinta”, è il figlio di Silvano ed è la “stella” della squadra di calcio cittadina, squadra che sta per giocarsi un’occasione più unica che rara: nell’ultima giornata basterà un semplice pareggio e la squadra farà “Il Grande Salto”, approdando nella massima serie.

Però le cose sembrano destinate ad andare diversamente…

“Il Grinta”, assieme (almeno) ad un altro giocatore, il portiere titolare, ha deciso di vendere l’incontro.

Di venderlo a caro prezzo…!!!

La sconfitta se infatti gli farà perdere i tre punti gli porterà nelle tasche trenta, e dico TRENTA (!!!), milioni di Euro.

Silver scopre le intenzioni del figlio e l’affronta non riuscendo però a dissuaderlo dai suoi propositi.

Il giorno della partita Silver cerca di parlare con l’allenatore ma questo, mentre i due stanno parlando, muore a causa di un attacco di cuore.

Allora Silver prende in mano la situazione e, sostituendosi anonimamente al Mister, guida, per mezzo di una serie di sms, inviati al secondo allenatore, la squadra.

La situazione sembra precipitare quando al termine del primo tempo gli Altri, come Faletti chiama gli avversari, passano in vantaggio su punizione.

Durante l’intervallo però Silver realizza che il “Capo” di tutto l’imbroglio è il Presidente della squadra e, dopo averlo persuaso, con un paio di sms “discreti ma decisi” a recedere dai propri propositi, riesce a fare in modo che la situazione si raddrizzi.

La squadra del figlio, che alla fine risulterà uno degli “Eroi di Giornata”, non solo otterrà la promozione ma la otterrà anche con una “squillante vittoria”.

Perchè ho usato il plurale nel titolo???

Perchè nella vicenda entrano anche un’altra coppia…

Una madre ed un figlio…

La madre è Rosa, cameriera part-time nell’osteria preferita di Silver, nonchè sua carissima amica, e forse anche più che una semplice amica…

Il figlio è Lorenzo, figlio di Rosa, residente a Londra dove sta cercando di farsi strada come procuratore sportivo.

Lorenzo è una delle persone impegolate in quella che avrebbe potuto essere una storiaccia di sport truccato e che solo grazie alla sfrontata caparbietà di Silver ha evitato di diventare drammatica per due giovani ragazzi pieni di qualità e talento ma anche pieni di quella stupidità data dalla giovane età…!!!

Una storia molto bella, anzi di più (!!!), che mi ha riconciliato con un autore che avevo accantonato dopo l’amore assoluto provato per la sua opera prima.

Personalmente mi sento di consigliarvela…!!!

Bene…!!!

Ed anche per oggi siamo giunti ormai ai saluti…

Non prima però di aver potuto ringraziare tutte e tutti voi per la pazienza e la cortesissima attenzione che anche stavolta mi avete voluto dedicare e prima di avervi potuto dare l’arrivederci alla nostra prossima “Storiella da Blog”…!!! ^___^

Sempre qui tra queste pagine…

E sempre che a voi continui a far piacere seguirmi e leggermi…!!! ^________^

Per ora vi saluto augurandovi una splendida rimanenza di pomeriggio, un’altrettanto splendida serata, una serena notte ed un fantasmagorico mercoledì…!!! ^_________^

Buona lettura, come sempre, a tutti voi carissimisssssssssssimisssssssimi amici miei…!!! ^____________^

Riccardo