Magazine Diario personale

Giri di parole cicatriziali: la top 10!

Da Romina @CodicediHodgkin

Anche a distanza di 6 anni, la cicatrice del port-a-cat si vede molto bene. D’altra parte, chi me l’ha fatta ha usato l’ago da jeans. Invariabilmente, ogni tanto capita chi la osserva con attenzione, tipo quadro appeso.

Quando la curiosità si fa irresistibile ma l’ultimo filtro di discrezione impedisce la domanda esplicita, in molti cercano di girarci intorno.

Le domande più gettonate, buttate lì di punto in bianco, senza apparente motivo, per chiedermi come mi sono procurata i punti sono:

- “Ma perché non ti fai fare un tatuaggio lì sulla cicatrice?”: questa è gettonatissima, peccato che trattandosi di una zona in cui la pelle non è regolare, non è consigliabile.

-“Mi sa che ti ha fatto allergia la tracolla della borsa…lì hai un segno…”: e la peppa! Ma che borse uso? In amianto?

- Fissare: c’è chi non dice niente ma osserva, magari mentre ti parla, per capire se è una cicatrice o se hai una curiosa forma di orticaria a punto croce. E io magari lì per lì nemmeno capisco. Me lo hanno fatto in ufficio l’altro giorno. Per prima cosa ho pensato di avere una macchia sulla maglietta, poi ho realizzato…

- “Sei cardiopatica?”: questa è in voga tra quelli che osano un approccio più diretto. Non so perché, sarà che si trova sul lato sinistro, ma alcuni pensano subito a problemi di cuore.

- “Ma anche tu ti sei rifatta il seno?!”: questa è nuova di pacca. Me l’ha chiesto una tipa in palestra mentre mi vestivo e stavo per fatti miei. Domanda ispirata dal segno della mediastinoscopia. Motivo: “è che ho sentito che quando ti rifai il seno rimane sempre qualche cicatrice…”.

- “E’stato Lord Voldemort?!”: caro il mio simpaticone, non sai quanto ci sei andato vicino…

- La vecchina con la storia dell’appendicite: impagabile. Insuperabile.

- La Parcheggiatrice strafatta e la sua personale idea della cicatrice: mh, sì, in effetti la mia e la sua si somigliavano, ciò non di meno…

- “Incidente stradale, eh?”: altra frase iper-gettonatissima.

- “Anche io mi sono rotto la clavicola!”: mi spiace per la tua, ma la mia clavicola è a posto…


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog