Gli ultimi sostenitori di gbagbo , rintanati in un quartiere della capitale abidjan , sono stati arrestati

Le forze governative in Costa d'Avorio affermano di avere distrutto le ultime sacche di resistenza di combattenti fedeli al deposto presidente del paese.

Alcuni sostenitori di Laurent Gbagbo erano rintanati a Yopougon , un quartiere di Abidjan, tre settimane dopo essere che il loro leader era stato arrestato nel suo bunker. L’esercito del presidente Alassane Ouattara ha detto che ora controlla tutta la città. Chérif Ousmane, il comandante dell’esercito , ha detto alla televisione TCI che Yopougon era "l'unico settore rimasto, e l'intero quartiere è ormai definitivamente occupato da noi".

Le ultime battaglie sono arrivate dopo un costo pesante. Il primo ministro, Guillaume Soro, che aveva visitato la scena, ha detto allo stesso canale TV: "Ho visto strade disseminate di corpi della milizia e abbiamo visto un cimitero improvvisato. "Posso immaginare il macello che ha avuto luogo. Sono ancora sotto shock dopo aver visto tutti questi morti."

Funzionari della Croce Rossa ha detto che c’era una fossa di circa 30 corpi sepolti in un campo dove i bambini giocavano a calcio. Franck Kodjo della Croce Rossa, asciugandosi le lacrime dagli occhi, ha detto a Reuters: "Questa terra non sarà mai utilizzata da giovani, non sarà mai più adatto per i giochi dei bambini Si tratta di un cimitero nel bel mezzo del quartiere.."

Operatori della Croce Rossa hanno raccolto quasi 70 cadaveri da Martedì dalle strade di Yopougon, dove molti dei miliziani pro-Gbagbo erano mercenari dalla vicina Liberia. Gli abitanti dicono che cibo e acqua erano scarsi a causa del saccheggio .Bedjra Stephane, che vive con la moglie e due figli, ha dichiarato: "La situazione era terribile I militanti ci hanno terrorizzato..

"Erano armati e hanno fatto quello che volevano. Abbiamo vissuto così fino all'arrivo del governo [esercito] FRCI, che li ha cacciati dalla zona." Gbagbo ha rifiutato di cedere il potere dopo le elezioni di novembre , scatenando un conflitto aperto che ha ucciso oltre 3.000 persone e ha portato ad un milione di sfollati – riaprendo le ferite di una guerra civile 2.002-03.

Gbagbo è stato arrestato l'11 aprile presso la residenza presidenziale ad Abidjan ed è detenuto in una villa nel nord del paese. Il governo svizzero ha annunciato di aver individuato un patrimonio di 70 franchi svizzeri (50 milioni di sterline) legati a Gbagbo, che sono stati bloccati a gennaio. Nella parte ovest del paese, molte famiglie sfollate dai combattimenti sono ancora in zona giorno e notte nel libero accesso e la mancanza di acqua potabile pulita. Save the Children ha avvertito che migliaia di bambini vivono senza riparo .