Magazine Media e Comunicazione

Homeland – Caccia alla spia

Creato il 22 aprile 2012 da Leragazze

Homeland – Caccia alla spiaHo appena terminato di vedere l’ultimo episodio della prima stagione di Homeland – Caccia alla spia, una serie TV USA, ispirata a quella israeliana Hatufim, trasmessa da FOX.

Ve la consiglio fortemente. Voi potreste pensare: “E ce lo dice ora che è finita?” Vero, ma sicuramente a breve verrà data in chiaro in qualche canale generalista e così chi l’ha persa potrà rimediare.

Il tema centrale è il terrorismo in un paese fortemente ferito dall’attentato delle Twin Towers, ma anche l’ambiguità, il sospetto e il ruolo dei servizi segreti.

È la storia del sergente dei Marine Nicholas Brody tornato dall’Iraq dopo una prigionia di otto anni, che si interseca con quella di Carrie Mathison, un’agente della CIA determinata e inarrestabile, con un disturbo bipolare che tiene segreto per evitare la rimozione dal servizio.

In un crescendo di tensione, tra dubbi instillati nei telespettatori e colpi di scena, puntata dopo puntata, 12 in tutto, si arriva all’ultimo episodio, di durata maggiore degli altri, dove accade di tutto e che si segue col fiato sospeso fino all’ultima drammatica scena. Che lascia stupefatti e desiderosi di cominciare subito la seconda serie, che invece sarà trasmessa solo in autunno negli States.

I personaggi sono ben disegnati e molta attenzione viene posta all’analisi della loro psicologia.

I due protagonisti offrono un’interpretazione impeccabile. Lei è Claire Dones, vincitrice del Golden Globe 2012 come migliore attrice protagonista di una serie drammatica, lui Damian Lewis, già visto nella serie Life, che invece ha avuto la sola nomination. La serie stessa ha vinto il Globe come migliore serie drammatica. Accanto a loro un pacato Mandy Patinkin, l’indimenticato Gideon delle prime stagioni di Criminal Minds, è Saul Berenson, un collega di Carrie.

Fate di tutto (vabbe’ non proprio tutto tutto) per vederla: è da non perdere. E poi mi direte.



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :