I want you!

Ho inaugurato il mio piccolo blog quasi due mesi fa. Durante questo periodo l'ho visto pian piano crescere, non solamente grazie ai miei post, ma soprattutto grazie al numero di visite sempre crescente che registra ogni giorno.

Quindi è doveroso un grazie a tutte/i voi che bussate alla porta di questo blog ed entrate a dare uno sguardo, incuriosito, a quello che c'è qui.

Ma la curiosità colpisce anche me e quando vedo le statistiche del sito, con il numero di visitatori ed i vari Paesi da cui venite, mi chiedo chi siete, che cosa fate nella vostra vita, che cosa pensate dei miei post, che cosa cercate quando venite qui.

Per il momento qualcuna, soprattutto altre colleghe bloggers, si sono lanciate senza tanta paura nel lasciarmi qualche piccolo commento, semplice, poche parole magari, ma che scaldano il cuore.

Si', perchè quando scrivo lo faccio per condividere le cose che provo, per sfogarmi, per mettere ordine nella mia testa, perchè la scrittura è sempre stata per me il metodo più efficace per capire cosa sta succedendo, come se la mano procedesse da sola e svelasse ai miei occhi qualcosa che altrimenti non riuscirebbero a vedere.

Io scrivo per me, ma scrivo anche per voi, anche se non so chi siete, cosa fate nella vita, cosa pensate di me. Vi scrivo queste cose perchè spero che le mie parole arrivino ad orecchie nuove, a occhi che non ho mai incrociato, ma che sono interessati a quello che trovano qui.

Quindi, fatevi avanti! Nelle mie intenzioni questo blog non vorrebbe essere solo un monologo, ma un'occasione per scambiare pensieri, parole, qualche battuta scherzosa, in un clima di amicizia anche se non ci conosciamo. Mi piacerebbe tanto sentire la vostra voce, anche se magari pensate di non avere un qualcosa di speciale da dire, ma per me l'importante è sentire che al di là dello schermo c'è qualcuno di vivo, che partecipa a questo scambio, che ha voglia di dire la sua, senza paura, anche solo di dirmi il suo nome!

Mi rendo conto che questo mio bisogno di intessere una nuova rete sociale virtuale è tutto nuovo e recente,si è manifestato da quando ho intrapreso la strada della PMA: mi sono letteralmente tuffata nel mondo virtuale come non avevo mai fatto prima. Mi sono iscritta ad un sacco di forum e di gruppi FB che trattano dell'argomento PMA ed infertilità, sono diventata una lettrice accanita di blog e articoli. Ho sentito l'esigenza di farlo, per conoscere donne come me, che vivono quotidianamente questa battaglia, che provano gli stessi sentimenti di dolore, frustrazione, di attesa, di speranza. L'ho fatto perchè mi sono resa conto che parlarne con la famiglia, con gli amici non mi basta, perchè anche se cercano di farti sentire meglio non ci riescono veramente. E ho già trovato, attraverso questo piccolo blog, delle persone che, anche se non mi conoscono dal vivo, con un paio di parole mi hanno fatto sentire meglio di molte altre. Perchè queste persone non mi giudicano a priori, stanno a sentire quello che ho da dire senza avere in testa già degli schemi mentali per farmi rientrare nelle loro griglie di valutazione.

A chi ha avuto il coraggio di lasciare, passando di qui, un piccolo commento dico: "grazie".

A chi ha letto, si è sentito coinvolto dalle mie parole, ma non ha avuto il coraggio di manifestarsi dico: "Buttati, non avere paura, nessuno è qui per giudicare gli altri! ".

A chi ha letto i miei pensieri, ma non è d'accordo con quanto scrivo e pensa che ci siano altre angolazioni per vedere le cose, dico:"Io sono qui per ascoltare tutti i pareri, favorevoli o contrari, per avere l'occasione di cambiare la visione delle cose se questo puo' arricchirci.".

Quindi, sentitevi tutte/i chiamati in causa in questo post e fatevi avanti! Io vi aspetto, con ansia.