Ci risiamo. Il monossido di carbonio colpisce una famiglia di quattro persone in provincia di Pavia.
E’ finita all’ospedale, sabato sera, in seguito a una sospetta intossicazione da monossido per le esalazioni che potrebbero essere partite (ma gli accertamenti sono ancora in corso) da una stufa a pellet che riscalda l’abitazione.
I soccorritori della Croce Rossa di Mortara, inviati dal 118 di Pavia, sono intervenuti in verso le 22 di sabato, nell’appartamento in cui vivono quattro persone: il papà 45enne, la mamma 44enne e le due figlie di 20 e 17 anni.
Ai primi sintomi, hanno chiesto l’intervento del servizio di emergenza sanitaria. Sul posto sono arrivati anche i vigili del fuoco di Vigevano e Mortara, che hanno rilevato la presenza del monossido nell’abitazione, e i carabinieri della Compagnia di Vigevano.
L’intera famiglia è stata trasportata al Pronto soccorso dell’ospedale civile di Vigevano dove è stata diagnosticata la sospetta intossicazione da monossido di carbonio. Fortunatamente, nessuno dei componenti la famiglia mortarese è in condizioni gravi e, stando ai primi riscontri clinici, non si è reso necessario il trasporto di nessuno di loro in un ospedale attrezzato con camera iperbarica.
Sul posto, oltre ai carabinieri, sono intervenuti anche i tecnici dell’Asl per gli accertamenti previsti sempre in casi come questo.
Qui trovi tutto quello che c’è da sapere per evitare possibili drammi anche mortali.
I soggetti intossicati possono manifestare disturbi quali : senso di “cerchio alla testa” o emicrania, vasodilatazione cutanea, difficoltà a respirare, mal di testa, nausea, vomito, fatica e irritabilità; poi sincope da sforzo, forte mal di testa, vertigini e debolezza; fino allo stato confusionale, aumento del polso e della respirazione;
I sintomi vengono spesso confusi con quelli dell’influenza o dell’intossicazione alimentare.
Ricordiamo che possono non esserci sintomi.
Cosa fare in caso di intossicazione:
- Aprire la finestra
- Uscire all’aperto
- Chiamare il numero di emergenza (se la situazione lo richiede)
- Identificare la fonte di CO (ed eventualmente limitare o bloccare la perdita di CO)
- Con l’aiuto di una scopa eseguire dei movimenti rotatori dal basso verso l’alto in prossimità di una finestra (il CO è più pesante dell’aria quindi si deposita facilmente a terra, sono di conseguenza più esposti al rischio di intossicazione i bambini e gli animali domestici).