Il Presepe fai da te !

Anche quest’anno va in scena il Presepe…Piccolo, grande con paesaggio intorno o no, grandi e piccini si divertono tantissimo nel suo allestimento e nel silenzio della sera, con le lucine che lo illuminano è davvero uno spettacolo commovente che a me ha sempre fatto sentire il vero Spirito del Natale… Quest’anno però mi è venuta voglia di costruirmelo da me, perchè quelli in commercio non soddisfavano le mie aspettative e perchè penso che fare le cose con le proprie mani, dia sempre una grande soddisfazione. E così è stato, il mio Presepe è piaciuto a tutti

! Ecco come ho fatto :

Materiale occorrente :

- Asse di legno di recupero ( grande abbastanza da poterci ricavare i pezzi secondo lo schema di frazionamento dell’asse * )

- Seghetto speciale per legno

- Martello

- Chiodi speciali per legno

- Carta vetrata

- Impregnante color noce chiaro

- Pennello a setole morbide

- Squadra e matita

- Metro

Procedimento :

Il tutorial si divide in due parti, altrimenti era troppo lungo, questo sulla fabbricazione della Capanna e l’altro che pubblicherò domani sull’allestimento.

PARTE I

Tagliare o farsi tagliare un’asse di legno di recupero, come ho fatto io, oppure acquistatela in qualsiasi Fai da te come Brico, Self, ecc…Nel reparto falegnameria, se acquistate un’asse di legno e gli fornite le misure, gli addetti ve la tagliano a seconda delle dimensioni che gli fornite voi :wink: ) e comunque spenderete una cifra che varia tra i 5 e gli 8 euro, più che accettabile, se contate che il taglio è totalmente gratuito e risulterà impeccabile, forse vi conviene, risparmierete tempo e fatica. Atrimenti eccovi lo schema di frazionamento dell’asse * :

A questo punto armatevi di squadra e matita da falegname ( ma va benissimo anche una qualsiasi matita o pennarello anche se ovviamente il tratto sarà meno evidente ) e tracciate sul retro del pezzo più grande che fungerà da base del vostro Presepe, un rudmentale ma ben preciso schema che segnerà i punti dove andranno posizionati i chiodi per fissare i ” muri “ della capanna.

Una volta terminato il lavoro, viene la parte forse più difficile della costruzione ma con un pò di pratica riuscirete anche se non avete troppa confidenza con questo tipo di lavoro : il fissaggio dei pannelli che saranno i tre ” muri ” portanti sui quali andrà successivamente posizionato il tetto.

Lavorate sul pannello nel quale avete tracciato lo schema e dalla parte del disegno, fissate con qualche colpo di martello tre chiodi che lascerete fuoriuscire dall’altra parte solo per la punta, girate quindi il lavoro e posizionate il pannello di sfondo esercitando un certa pressione sulle punte dei chiodi, magari assestando con un leggero colpetto di martello messo di piatto, per farli penetrare, rigirate ancora una volta il lavoro e appoggiandovi su un piano pittosto spesso, inchiodate i tre chiodi nel pannello e aggiungetene ancora qualcuno ( almeno altri tre ) perchè il “muro ” sia perfettamente fissato. Ripetete l’operazione altre due volte per i pannelli che fungeranno da ” muri ” laterali.

Passiamo al tetto : a questo punto non sarà molto difficile posizionare e fissare l’asse che rappresenterà il tetto, poichè avrete un perimetro di ben tre assi e quindi una maggiore stabilità per  lavorare.

Prendete i tre  pezzi più piccoli di legno e fissateli con tre chiodini al tetto, facendo attenzione che questa ” colonnina ” venga posizionata nella parte centrale del tetto stesso, poi posizionate il terzo pezzo piccolo di legno in piedi, in concomitanza con un pannello portante ( uno dei due muri laterali, a seconda di dove deciderete di definire la pendenza del tetto ) e inchiodate con un chiodino messo di traverso.

Siamo quasi giunti al termine della nostra struttura base, a questo punto manca soltanto il pannello che sarà il tetto del nostro Presepe e procederemo fissando quet’ultimo alle colonnine spaziatrici.

Non abbiate paura se si vedranno i chiodi, non vogliamo un lavoro di alta falegnameria, copriremo poi ciò che non vorremmo vedere successivamente nella fase dell’allestimento.

Ora con la carta vetrata diamo una passata veloce a tutta la struttura per levigare eventuali imperfezioni e scheggiature del legno, poi eliminate la polvere che si sarà creata con un panno.

Stendete un paio di mani di impregnante color noce con un pennello grande e dalle setole morbide per facilitarvi la stesura avendo l’accortezza di lasciare asciugare qualche ora tra una mano e l’altra, insistete soprattutto nella parte interna della capanna e nel ” sottotetto “ che saranno poi le uniche parti che non verranno ricoperte durante la fase dell’allestimento.

Bene, a questo punto abbiamo finito e anche se vi sarà sembrata una cosa difficilissima, occorre solo avere un pò di pazienza e saremo poi ripagate dal risultato finale.

Nella seconda parte, vi spiegherò l’allestimento…Continuate a seguire A come Alice

!