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il terapeutico esistenzialismo post acquisto e pre caramella gommosa

Da Patalice
il terapeutico esistenzialismo post acquisto e pre caramella gommosa"Mi fai un ginseng in tazza grande, e mi dai un'acqua naturale piccola, per favore"
"Due euro e cinquanta"
"Facciamo tre,e mi dai cinque goleador alla big babol. Grazie"
I resti centesimali non li apprezzo, quindi arrotondo per dolcezza.
Sempre.
Ci sono cose alle quali non si può dir di no:
una granita in una fervente giornata senz'aria;
la presenza di rete wirless ovunque io sia;
il letto rifatto prima di infilarmi sotto le coperte;
lo smalto non sbeccato su mani e piedi;
un libro perennemente presente in borsa;
il cinema del mercoledì sera;
la registrazione automatica delle serie complete sul mysky;
il resto in cent, trasformato in caramelle, al bar.
...e ho citato solo alcune, delle cose INDISPENSABILI per l'annuire automatico!
Tra l'indispensabilità delle "cose della vita", che, come diceva il buon Eros Ramazzotti presto sposo, "vanno prese un po' così", c'è che mi serve una bella botta di shopping.
Non per altro, ma debbo mandar giù delle cose ingestibili. Tipo il fatto che chi ha che fare con la scuola è praticamente giunto al termine delle "fatiche", ed io no, e Paparotto Gigiotto me l'ha sempre detto che avrei dovuto fare l'insegnante....ed io non gli ho mai dato retta...ed ora mi tocca pipparmi l'insistente insopportabilità di maestre/dirigenti scolastici/ personale addetta al bidellonaggio, eccetera eccetera...  Tipo che ho sonno, ma non normalmente sonno, sono proprio demolita dal sonno, e mangio o vado in auto [grazie al cielo come passeggera e non come autista...], o son lì a non fare una beata vergine, e mi addormento alla grandissima.
Scabrosa.Tipo l'abominevole abbondanza di roba da stirare, ed io non ho tempo (e voglia...) di darmi una mossa, ma oggi debbo, non ho scelta, debbo fortissimamente e non volentemente debbo! il terapeutico esistenzialismo post acquisto e pre caramella gommosaCi vuole shopping. Mi serve [...giuro, mi faccio schifo da sola ad usare quato termine, suona abominevole anche alla sottoscritta...]:- una gonna di tulle che arrivi al ginocchio e sia abbastanza vaporosa, ma non troppo;- un paio di sandali di plastica, tipo quelli che indossavamo da bambini sugli scogli, però con un po' di tacco;- un paio di leggins o jeans, con motivi fantasiosi, siano essi stelle o fiori;- un abitino con la gonna a ruota, rosso corallo; - un golfino super bon ton giallo paglia; - un giubbinetto smanicato di jeans con inserti in pizzo; - una gonna in tessuto felposamente new;
- una camicia jeans, meno tamarra di quelle che girano;
- sicuramente qualcosa d'altro che mi rapisca il cuore ma che ora come ora mi sfugge di mente.
Benedettissimo shopping.
Cosa saremmo noi donne senza?
Io non so quale valvola di sfogo abbiano gli uomini, giuro non ne ho idea, nonostante viva circondata da pene-muniti!
Probabilmente perché non mi sono mai posta il problema di sapere a cosa si diano per scongiurare gli effetti malefici dell'esistenza; sicuramente perché sono una ragazza egoista, fattostà che mi serve una bella botta di shopping.
E questo è quanto.

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