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Da Guchippai
incipit
ADAGIARSI. Non bisogna, mai, adagiarsi nella propria condizione, fortunata o sfortunata che sia, ma progredire continuamente. Soltanto, è preferibile nascondere questa febbre di progresso sotto le apparenze della serenità, dell'appagamento. Adagiatevi ufficialmente, agitatevi segretamente.Irene Brin, Dizionario del successo dell'insuccesso e dei luoghi comuni

ho deciso che Sellerio è il mio editore preferito: non solo pubblica sempre libri di alto livello, ma lo fa in un formato che sta comodamente in borsetta ed è quindi perfetto per quando viaggio. ormai quando so di dover partire, non sto nemmeno a leggere la trama o la biografia dell'autore, prendo un Sellerio a caso e sono a posto. aver estratto questo volumetto piuttosto che un altro dallo scaffale della biblioteca quindi è stato un puro caso che si è rivelato una fortunatissima lettura. costruito come un dizionario, si tratta di un galateo che alterna consigli praticissimi (come la scelta del trucco migliore a seconda del proprio incarnato) a suggerimenti su come comportarsi. ed è proprio qui che sta il suo bello! perchè dietro ai galatei classici ho sempre ravvisato una certa dose di ipocrisia e di formalismo fine a se stesso, mentre i consigli di Irene Brin sono improntati su un sincero rispetto per gli altri e infarciti di umanesimo e intelligenza, non privi inoltre di una certa dose di ironia che non fa mai male. confesso anche che ho barato: la voce che ho messo in apertura non è la prima, ma mi è piaciuta troppo e ho voluto mettere questa invece del vero incipit. quella che segue invece è veramente la chiusa del libro:Guardatevi da Mammona, guardatevi dallo snobismo.



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