Magazine Cultura
L'autrice: Margaret Gaiottina, amatissima dal suo pubblico si conferma regina dei sogni proibiti di donne e ragazze, con una scrittura sempre più sicura e un’immaginatione del tutto originale.Chatta con l'autriceIl sito delle Bloody Roses Secret Society
Il libro è stato pubblicato dalla casa editrice Mamma Editori , nella collana A CENA COL VAMPIRO QUI
OPINIONE PERSONALE Devo ammettere che all'inizio non ero molto propensa a comprare questo libro perchè avevo iniziato a leggere "La sedicesima notte" e non è che mi fosse piaciuto molto tanto che ne ho abbandonata la lettura quando ero ancora alle prime pagine. Con questo libro mi sono ricreduta. Il protagonista vampiro è Matthew il quale è rimasto tale soltanto per poter salvare Christabel una ragazza malata di AIDS sin dalla nascita. I due ragazzi sono legati da un profondo e dolcissimo sentimento d'amore che si evolve durante tutto il libro. Lei a tratti è dolce e arrendevole a tratti invece "tira fuori gli artigli", lui mostra una facciata di durezza e impenetrabilità che nasconde tanta sensibilità. I cosiddetti "parenti serpenti" della ragazza (in particolare la madre) tentano di ostacolare il loro rapporto finchè sono costretti ad ammettere che l'unica speranza della ragazza di poter sopravvivere alla sua malattia è quella di essere tramutata anche lei in un vampiro...In conclusione mi somo molto appassionata alla lettura di questo libro e mi è piaciuto molto.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Sarà anche TENERAMENTE FOLLE, ma la malattia mentale non è una favola
Ci sono 2 cose che davvero mi infastidiscono al cinema: la prima è la scritta “ispirato ad una storia vera” che precede tanti, quest’anno davvero troppi film. Leggere il seguito
Da Masedomani
CULTURA -
Magna Carta Libertatum
MAGNA CARTA Johannis sine Terra regis Angliae 15° Junii anno Domini 1215. [Scriptum originale continuus sine numeris est.] Concordia inter Regem Johannem e... Leggere il seguito
Da Marvigar4
CULTURA -
400 colpi #52 – Jane Eyre (Robert Stevenson, 1943)
C’è Orson Welles, niente da dire. L’unico altro volto che avrei dato al perfido e compiaciuto Edward Rochester è quello di Laurence Olivier. Leggere il seguito
Da Paolo_ottomano
CINEMA, CULTURA -
Cosa c'e' dietro all'expo? perche' se ne parla tanto?
Sono cresciuta e vissuta a Milano e molti milanesi si sentono fieri di ospitare l'Expo credendolo una cosa buona, creata per parlare di problemi che stanno... Leggere il seguito
Da Marta Saponaro
CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI -
Salone del Libro: Cronache dal Paese delle Meraviglie Volume 3
Alessandro Baricco ha come al solito sbalordito una platea pendente dalle sue labbra. All'interno di un Salone ricco di parole, lui ha usato le proprie,... Leggere il seguito
Da Dietrolequinte
CULTURA -
Bocca di Rosa ai nostri giorni. Un articolo di Franco Bifani
8 era il numero civico della casa di tolleranza di Fidenza che veniva appunto chiamata "Numr ot" “Senti che nova c'è: “Fior di limone, si Cristo nun perdona a l... Leggere il seguito
Da Ambrogio Ponzi
ARTE, CULTURA