L'eterno ritorno del Caimano

"L'accordo si consumò nel 2006...il mio incontro a palazzo Grazioli con Berlusconi servì a sancire che la mia previsione di cassa...era di 3 milioni e che immediatamente partirono le erogazioni... Ho ricevuto 2 milioni in contanti da Lavitola a tranche da 200/300mila euro". L'ex senatore De Gregorio fa verbalizzare, ai giudici di Napoli che lo stanno indagando, che nel 2006 si fece corrompere da Berlusconi per far cadere il governo Prodi. Il pagamento fu effettuato da quel Lavitola che, pochi mesi fa prima di essere arrestato, aveva mandato una missiva ricattatoria allo stesso Berlusconi, ricordandogli anche questo favore fatto in suo nome. Il cerchio si chiude. Intorno a Berlusconi che non ha più una maggioranza parlamente pronta a schierarsi per votargli leggi a suo favore. Anzi. Dopo le aperture (improvvide) di ieri lo stesso D'Alema, davanti alla sommossa della base, è stato costretto a fare un passo indietro. Berlusconi, quindi, non ha più nemmeno la stampella del PD, che anzi verrebbe spazzato via se approvasse una legge ad Berlusconem (o negasse un'autorizzazione a procedere). Parafrasando i tedeschi: il clown è nudo. E torna il Caimano. La piazza. La rivolta. La sommossa popolare. Proprio come Moretti aveva profetizzato lustri addietro. Ovviamente, se Grillo scegli di andare a nuove elezioni, il risultato elettorale del PDL potrebbe essere sufficientemente buono da sopire nuovamente il Caimano. Qualunque siano, il destino di Berlusconi per la prima volta è nelle mani altrui... di Grillo, dei giudici, di Bersani, ma non nelle sue. Non deve essere un bel momento per colui, citando l'Economist, che ha fottuto un paese. "L'accordo si consumò nel 2006... il mio incontro a palazzo Grazioli con Berlusconi servì a sancire che la mia previsione di cassa...era di 3 milioni e che immediatamente partirono le erogazioni. Ho ricevuto 2 milioni in contanti da Lavitola a tranche da 200/300mila euro" - See more at: http://www.grr.rai.it/dl/grr/notizie/ContentItem-3dd53869-ce8c-4d3e-8145-272830af6e45.html#sthash.f2Ri44Ha.dpuf