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L’ insegnante secondo il metodo montessori

Da Rossellagrenci

L’ INSEGNANTE SECONDO IL METODO MONTESSORI

Tratto dal sito dell’ Opera Nazionale Montessori

…Con ogni evidenza già appare il nuovo ruolo dell’insegnante, che assume una figura di aiuto e facilitazione, di organizzatore e osservatore della vita psichica e culturale del bambino. Ciò richiede momenti prolungati durante i quali l’insegnante possa svolgere le attività di preparazione dei materiali, di organizzazione e cura degli spazi e di lavoro creativo per la costruzione di strumenti di cultura necessari alle attività autoeducative degli alunni. Tempi e momenti difficilmente quantificabili, ma che danno la misura di un diverso impegno e di una diversa funzione dell’insegnante.

I caratteri dell’insegnante montessoriano.

Se lo spontaneo processo di autoapprendimento del bambino deve essere aiutato e rispettato, l’azione dell’insegnante perde il carattere di centralità, sia come soggetto di ‘docenza’ che come soggetto di controllo.Egli non impone, né dispone, né impedisce, ma propone, predispone, stimola ed orienta. E, soprattutto egli stesso si esercita in:

• la capacità di osservazione dei bambini e delle interazioni tra essi e l’ambiente;

• l’analisi e l’utilizzo del materiale di sviluppo, il quale è sempre aperto a nuove e sorprendenti novità; •il rispetto dei tempi e ritmi di apprendimento sempre collegato alle differenze e alle variabili individuali;

• il rispetto delle libere scelte del bambino quale presupposto di un ambiente psico-sociale calmo, tranquillo, pacifico;

• la misura dell’intervento diretto limitato all’essenziale e al necessario affinché non sia disturbato il lavoro individuale;

• la preparazione attenta delle attività in vista del lavoro autoeducativo del bambino;

• il ricorso alla didattica della lezione collettiva solo nelle occasioni necessarie e con quel carattere di ‘grandiosità’ e ‘solennità’ raccomandato da Maria Montessori riferendosi in particolare al grado della scuola elementare.

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