La convenienza non sempre è sotto casa ;-)))!

La cavia mi ha detto di informare che è stufo di passare per il disfattista di turno…Proprio in luce di ciò, ho deciso per sua parziale discolpa, di raccontarvi una figurina che gli ho fatto fare giusto qualche giorno fa e per la quale io ancora rido, lui un po’ meno…
Avete presente quei simpatici volantini delle offerte che arrivano nella cassetta della posta tutti i giorni, tranne che sotto Natale quando cioè i negozi vendono parecchio e non gliene importa di attirare noi ignari consumatori con offerte serpentine?! Ebbene io sinceramente un’occhiata gliela do sempre e poi li utilizzo per raccogliere la cenere quando pulisco la stufa a pellet, quindi diciamo che proprio fastidio non me lo danno…Qualche giorno fa me ne è arrivato uno del GS, con delle offerte veramente vantaggiose: Zafferano della "nota" marca Zaffy ad un prezzo bassissimo, 3X2 sul Philadelphia da 80 gr., sapone liquido Borotalco a nemmeno 2€, ecc,ecc…
Arriva la cavia. “Ascolta mi è arrivato il volantino del super qua sotto…Siccome io non ci vado mai mi da fastidio far vedere che vado solo per le offerte. Se ti faccio una lista, perchè non vai tu per me?! ”. “Sgrunt(-notare che è sempre entusiasta quando lo mando a fare la spesa;-)-)…Vabbè dammi i soldi e la lista”. “Mi raccomando attieniti a questi prodotti altrimenti niente offerte”. “Ok”.
Dopo dieci minuti la cavia torna con la spesa. Apro la busta e vedo che lo zafferano non è quello del volantino…”Ti sembra che questo sia lo zafferano Zaffy(certo però che fantasia i produttori…;-))?!?A me no. Ma quanto l’hai pagato?! Posso vedere lo scontrino, per favore?!”E mi rendo conto che il prezzo di questo zafferano era molto più alto…Scorrendo con gli occhi vedo anche che il Philadelphia non solo non era stato battuto al prezzo del volantino, ma soprattutto glieli avevano fatti pagare tutti e tre.
“Ascolta questi sono dei ladri, ecco perché non ci vado mai…Ora tu per cortesia, torni giù e passi per lo zafferano, ma il Philadelphia almeno te lo fai scalare…E porta giù il volantino così non avranno a cosa appellarsi…Non è per l’euro, ma è una questione di principio…”. “Io non ci vado”. “No tu ci vai. Potevi fare più attenzione prima”. “Ipersgrunt…”.
Dopo cinque minuti la cavia è di ritorno, però stavolta con in mano il coltello che si era fatto prestare dalla signora del banco gastronomia e gli occhi iniettati di sangue…
Che ve lo dico a fare che quello sotto casa mia è il Sidis e le offerte sul volantino erano del GS?!?Il proprietario, dice che gliel’ha fatto notare in seguito al reclamo, invitandolo a fare più attenzione la prossima volta…
Eh vabbè ho fatto un po’ di confusione, ma può capitare no?!;-))))
Proprio per farmi perdonare e per consumare il Philadelphia con in realtà non è che mi serviva proprio, ma sapete no, che il 3X2 è veramente un valido specchietto per le allodole, ho preparato queste eleganti corolle…

Dolci ma non troppo, con un guscio croccante e con un ripieno scioglievole e cremoso sono veramente buonissime…E a mio avviso sono anche molto carine da vedere e possono rappresentare un dessert per la vicina serata della Festa della Donna.Che dite saranno sufficienti per farmi perdonare?!

COROLLE DI PASTA BRISé CON RIPIENO CREMOSO AI FRUTTI DI BOSCO Ingredienti per 6 cestini
Per la pasta brisé:

• 250 gr di farina 00
• 125 gr di burro salato 1889
• 65 gr di acqua fredda

Per il ripieno:

• 110 gr di ricotta vaccina
• 160 gr di formaggio cremoso
• 100 gr di frutti di bosco surgelati
• 2 cucchiai di fruttosio
• 5 cucchiai di acqua

Per decorare:

• zucchero a velo q.b

PROCEDIMENTOPer prima cosa mettere a scongelare un vassoio i frutti di bosco per almeno 1ora e 30 minuti o in base a quello che c’è scritto sulla confezione.
Preparare la pasta brisé. Setacciare la farina su una spianatoia e disporla a fontana. Prendere il burro freddo di frigo (no a temperatura ambiente!!!)ridurlo a piccoli bastoncini(tipo fiammiferi ) e unirlo alla farina. Impastare velocemente con la punta delle dita fino ad ottenere un composto bricioloso. Unire a questo punto l’acqua fredda e impastare velocemente con le mani fino ad avere un composto completamente omogeneo. Formare una palla, avvolgerla nella pellicola trasparente e farla riposare nel frigo per un’ora.
Nel frattempo in una terrina satacciare la ricotta, unirvi il formaggio cremoso e lavorare con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto cremoso.Trasferire i frutti di bosco ormai scongelati in un padellino antiaderente e unirvi i 2 cucchiai di fruttosio e i 5 cucchiai di acqua. Metterlo sul fuoco fiamma bassa e far andare per qualche minuto o finché la parte liquida non accenni ad un leggero bollore e il liquido non si sia un po’ ristretto. Spengere la fiamma, far raffreddare, e versare 7 cucchiai di liquido filtrato, nel composto a base di ricotta e formaggio cremoso, tenendo i frutti da parte per la decorazione finale.Con il cucchiaio di legno mescolare per far amalgamare bene succo e formaggi.
Estrarre la pasta brisé dal frigo e con un mattarello stenderla molto sottile(circa 0,3cm di spessore). Ritagliare 6 quadrati di almeno 15 cm di lato.
Preriscaldare il forno a 180°.
Prendere la carta da forno e ricavarne 6 quadrati delle stesse dimensioni dei quadrati di pasta brisè. Munirsi di uno stampo per muffin da 12 porzioni (io ho utilizzato questa di Guardini) e foderare 6 cavità alternate(altrimenti i cestini si sovrapporrebbero) con la carta da forno e sopra con la pasta brisè modellandola per darle la sembianza di una corolla(io ho fatto anche dei tagli e delle pieghe per rendere i cestini ancora più mossi). Riempire ogni cavità con il composto a base di ricotta e formaggio cremoso aiutandosi con un cucchiaio e infornare per 25 minuti o finché i cestini saranno dorati.
Sfornare subito e far raffreddare le corolle su una gratella per dolci.
Quando saranno fredde, completare con i frutti di bosco tenuti da parte, spolverare con abbondante zucchero a velo e servire.