Magazine Cultura

La meticolosa adorazione dell’oggetto #4: The Big Aristotle

Creato il 21 dicembre 2010 da Matteocarrera

La meticolosa adorazione dell’oggetto #4: The Big AristotleCi sono cose che forse noi europei non riusciamo a capire fino in fondo, e di cui per certi versi non cogliamo la bellezza disarmante. Il dato di fatto e la premessa è che in America tutto è spettacolo, e gli americani sono maestri a rendere tutto spettacolare, spesso oltre il buon gusto ai nostri occhi, talvolta invece in modo magnifico e invidiabile. Detto questo, uno degli esempi più lampanti è Shaquille O’Neal. Uno dei giocatori di basket più dominanti della storia. Già questo basterebbe a far capire la portata del personaggio. Se qualcuno conosce un po’ il campionato americano sa quanto le partite e i giocatori siano spettacolari. Eppure Shaq va oltre, per la sua stazza, mole e bravura, certo, ma anche per le sue uniche doti di one man show. Shaq è un genio assoluto e incontrastato dello show businnes. Ultima prova è stata la direzione di un’orchestra a Boston. Lui con i suoi 216 cm e 143 kg. Ma è solo l’ultima: è stato cantante, attore, ballerino di break dance, statua, il general manager nel Wrestling, con tanto di rissa (in fondo il video, imperdibile), si è inventato un programma televisivo (Shaq vs.) nel quale sfida in altri sport i migliori rappresentati. Ad esempio ha gareggiato in vasca corta contro Micheal Phelps, per dire. La cosa meravigliosa è la sua versatilità e capacità di essere assolutamente credibile, divertente, originale in ogni situazione nella quale si trovi, con quel tocco unico, suo, riconoscibile ovunque, con quel suo sorriso beffardo. Ogni volta è incredibile vedere come una massa così enorme di essere umano sia in grado di gestire ogni scenetta che decida di mettere in piedi. Per tutti questi motivi non poteva che avere mille soprannomi, alcuni da lui stesso coniati, come:  “Shaq”, “The Diesel”, “Shaq Fu”, “The Big Aristotle”, “The Big Daddy”, “Superman”, “The Big Agave”, “The Big Cactus”, “The Big Shaqtus”, “The Big Galactus”, “Wilt Chamberneezy”, “The Big Baryshnikov”, “The Real Deal”, “Dr. Shaq”, “Shaqovic”.

Ecco voi vi immaginate un qualsiasi sportivo, nemmeno calciatore, italiano a fare cose del genere?

La meticolosa adorazione dell’oggetto #4: The Big Aristotle



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :