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Marie Tussaud

Creato il 16 marzo 2011 da Lulu
Marie TussaudMarie Tussaud nacque il primo dicembre 1761 con nome Marie Grosholtz (talvolta scritto Grossholtz o Grossholz) a Strasburgo. Suo padre, un militare di nome Joseph Grosholtz, venne ucciso in battaglia, nel corso della Guerra dei sette anni, due mesi prima della nascita di Marie. Sua madre, Anne Made, si trasferì con la figlia a Berna divenendo governante a casa del Dr. Philippe Curtius (1741-1794). da quel momento acquisì la nazionalità svizzera. Curtius era un medico, ed era abile nella modellazione di parti anatomiche in cera che egli adoperava per le sue lezioni di anatomia. Successivamente iniziò anche a fare dei ritratti. La piccola Marie era talmente affezionata da chiamarlo perfino "zio". Curtius si trasferì a Parigi nel 1765, ed iniziò a costruire un laboratorio per la produzione di figure in cera. In quell'anno realizzò una statua in cera di Madame du Barry, l'amante di Luigi XV. Una serie di queste forme, che servirono per la modellazione delle prime statue, sono i più antichi reperti ancora esistenti. Nel 1767, Marie e sua madre raggiunsero Curtius a Parigi. La prima mostra dei lavori di Curtius avvenne nel 1770, ed attrasse una folta presenza di visitatori. Fu spostata al Palais-Royal nel 1776. Visto il successo venne aperta una nuova esposizione al Boulevard du Temple nel 1782, la Caverne des Grands Voleurs, una camera degli orrori ante-litteram. Curtius iniziò ad insegnare a Marie l'arte della modellazione della cera ed ella dimostrò subito un grande talento. Creò la sua prima statua di Jean-Jacques Rousseau nel 1778. Successivamente realizzò anche dei modelli di Voltaire e Benjamin Franklin.
Marie rimase coinvolta nella rivoluzione francese, avendo così modo di incontrare molti importanti personaggi fra cui Napoleone Bonaparte e Robespierre. Nello stesso tempo era stata in ottimi rapporti con la corte del re di Francia. In particolare dal 1780 allo scoppio della rivoluzione insegnò arte alla sorella di Luigi XVI. Era così in buoni rapporti con i reali che, su invito della corte, finì con l'abitare nella reggia di Versailles.
Il 12 luglio 1789 le teste di cera di Jacques Necker e di Luigi Filippo II di Borbone-Orléans realizzate da Curtius, vennero portate in giro per Parigi in una manifestazione di protesta due giorni prima dello scoppio della rivoluzione.
Marie venne così arrestata dai rivoluzionari per sospetto di simpatie verso la monarchia. Rimase in carcere in attesa di essere ghigliottinata in compagnia di Giuseppina di Beauharnais. Quando ormai le era già stata rasata la testa come prassi nell'imminenza dell'esecuzione, venne salvata dalla sua arte. Fu infatti adibita all'esecuzione delle maschere di cera dei condannati a morte, alcuni dei quali erano stati suoi amici. Realizzò, fra le altre, le maschere di Maria Antonietta, Marat e Robespierre.
Alla morte di Curtius, nel 1794, Marie ricevette in eredità la sua collezione di statue. Nel 1795 sposò François Tussaud ed ebbero due figli, Joseph e François.
Nel 1802 Marie Tussaud andò a Londra con Joseph, che allora aveva quattro anni, mentre l'altro figlio rimase in Francia. A seguito delle guerre napoleoniche le fu impossibile ritornare in Francia e pertanto iniziò a portare le sue statue in giro per la Gran Bretagna e l'Irlanda. Nel 1821 o 1822, riuscì finalmente a ricongiungersi anche con l'altro figlio. Realizzò la prima mostra permanente a Baker Street nel 1835. Nel 1838 scrisse le sue memorie e nel 1842 realizzò il suo autoritratto che si trova oggi all'ingresso del suo museo. Alcune delle statue realizzate da Marie Tussaud sono ancora esistenti al giorno d'oggi.
Morì a Londra nel 1850 all'età di 88 anni. Una targa in memoria di Madame Marie Tussaud si trova nel lato destro della navata della chiesa di St. Mary a Cadogan Street a Londra.
Il museo delle cere di Madame Tussaud's è oggi una delle maggiori attrazioni turistiche della città di Londra ed ha creato delle sedi anche in altre sette città del mondo, ovvero Amsterdam, Hong Kong (Victoria Peak), Las Vegas, Copenaghen, Berlino, Washington e New York.

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