Minacce e schiamazzi sul treno dei pendolari

Vita dura per i pendolari sulla Genova-Milano, con fermata anche a Tortona. Oltre alle levatacce di prima mattina, a dover viaggiare su convogli non proprio comodissimi e magari dover subire i ritardi dei treni, ora ci si mette anche una banda giovinastri che disturbano e a volte minacciano gli inermi passeggeri. La denuncia è del comitato pendolari: a Genova Principe quasi tutte le mattine sale un gruppo di persone, alcune straniere, senza biglietto. Sono facce note sia alla Polfer sia ai capitreno che lavorano su quella tratta e che per evitare guai si guardano bene dal chiedere loro il biglietto, figuriamoci tentare di fa loro pagare la multa. Sono tanti e rumorosi, lamentano i pendolari che alle prime ore del mattino approfittano del viaggio per riposare un po’. Ma sono anche violenti e danno fastidio agli altri, specie se capiscono di non essere ben visti. Si racconta che qualche passeggero che si era lamentato per il troppo rumore sia stato minacciato fisicamente.  Su Facebook e su altri blog si moltiplicano gli appelli affinché chi di competenza – Trenitalia, Polfer, Enti – faccia qualcosa.