Maxi operazione contro “i signori della droga” a Napoli
I carabinieri del comando provinciale di Napoli e del Ros hanno arresto trenta persone nel centro storico di Napoli.
Alcuni elementi di spicco del clan Contini sono stati arrestati in un’operazione antidroga dei carabinieri: nel corso del blitz sono stati sequestrati beni per circa 20 milioni di euro da parte della Guardia di Finanza. I reati ipotizzati sarebbero associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti con l’aggravante delle finalità mafiose.
Barche di lusso, investimenti dei proventi in prestigiose attività commerciali e partite di droga da centinaia di migliaia di euro: questo il business milionario e lo stile di vita sfarzoso di alcuni degli indagati. I cosiddetti “signori della droga” parlano, nelle intercettazioni, di “pacchi da mettere in mezzo“, “roba da 70 000 euro“, “roba buona, secca secca e croccante“. Nominano poi “l’Amnesia“, la droga ormai diffusasi nelle discoteche, per la quale sono previsti degli sconti a quei ragazzi “che fumano tre o quattro buste al mattino e dura tutta la giornata“.
All’uscita dalla Caserma Pastrengo, sede del comando provinciale dei carabinieri, di alcuni degli individui arrestati stamattina, ci sono stati dei momenti di tensione che hanno visto rivolgere insulti e minacce da parte di un gruppo di parenti degli arrestati ad alcuni operatori video. A qual punto i carabinieri sono intervenuti e hanno riportato la calma.
I soldi guadagnati dal traffico di droga venivano investiti dagli indagati, i quali sembrerebbero essere affiliati all’organizzazione camorristica che opera nel centro storico della città di Napoli, in prestigiose attività commerciali. Sono stati sequestrati circa 40 mila euro in contanti, trovati durante le perquisizioni domiciliari. Poi, una cinquantina di orologi di valore, molti dei quali marcati Rolex, e addirittura un agriturismo del valore di alcuni milioni di euro che si trova nella zona Capodimonte di Napoli. Un complesso dotato di ristorante, albergo, campi da calcio e baby club, riconducibile a uno degli indagati. Nell’abitazione del fortunato proprietario, inoltre, la Guardia di Finanza ha trovato e sequestrato tre orologi marcati Rolex (tra cui uno tempestato di diamanti) e uno marcato Bulgari.
La guardia di finanza sta eseguendo un decreto di sequestro di ogni bene mobile e immobile ritrovato durante il sequestro.
CM
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