Magazine Attualità

NBA: Houston a razzo, male Lakers e incubo OKC; steccano i Cavs.

Creato il 31 ottobre 2014 da Retrò Online Magazine @retr_online

Sono servite tre notti (italiane) per vedere esordire tutti i quintetti della lega NBA, che non ci ha risparmiato sorprese per questa prima giornata di grande basket, giunto alla sua 69^ edizione. Spazio, dunque, ai parquet della nazione a stelle e strisce per decretare ancora una volta il migliore e capire se i movimenti di mercato estivi e le scelte al draft avranno pagato, su tutti il passaggio di LeBron James e di Kevin Love ai Cavs, o quello di Lin ai Lakers, o ancora la scelta dei Bucks di prendere Jabari Parker, per tutti candidato a diventare rookie dell’anno.

La stagione, quindi, è stata inaugurata martedì 28 da OrlandoNew Orleans, che ha visto i padroni di casa dominare e portare a casa una larga vittoria (+17) grazie alla tripla-doppia sfiorata (26 punti, 17 rimbalzi, 9 bloccate) da Anthony Davis. Il secondo incontro è stato, probabilmente, quello più atteso: i campioni in carica di San Antonio hanno ospitato i Mavs di Dirk Nowitzki, conquistando una sofferta vittoria (100-101) grazie alle triple di Parker (4/4) e un ritrovato Belinelli (15 punti), mentre non bastano a Dallas i 26 punti di un Monta Ellis già in forma play-off. Chiudono la prima carrellata di partite i Lakers del rientrante Kobe Bryant, sconfitti a domicilio da Harden (31 punti) e compagni col punteggio di 108-90. I gialloviola, dunque, ricominciano da dove si erano fermati lo scorso anno, preludendo ad un’altra annata no.

Mercoledì 29 è stata la serata che ha visto bagnato l’esordio di tutte le altre franchigie, ad eccezione dei Clippers e di Cleveland. I Pacers hanno ricevuto e sconfitto Philadelphia, in una gara non del tutto convincente, ma prevedibile dopo l’addio di Stephenson e l’infortunio di Paul George alla vigilia del Mondiale. Gli Heat, come già detto orfani di King James, si comportano bene contro Washington, grazie anche ad un Chris Bosh da doppia-doppia (15 rimbalzi, 26 punti); pesa, invece, l’infortunio patito da Wade, con cui Miami dovrà fare i conti per le prossime partite. Pesa, forse ancor di più, l’assenza di Durant per Oklahoma City: a nulla, infatti, sono serviti i 38 punti di Westbrook contro Portland, che è riuscita ad imporsi sui Thunder con un altisonante +17. Altra sconfitta, poi, per i Lakers, questa volta firmata Phoenix, ma soprattutto Isaiah Thomas (5/7 da tre), nonostante i 31 punti di Bryant. I Warriors fanno fuori Sacramento con la doppia-doppia di un Curry top scorer (24 punti, 10 rimbalzi), ma insolitamente poco preciso da dietro l’arco (2/9). Houston, poi, si porta sul 2-0 vincendo e convincendo contro Utah, complici le doppie cifre di Harden (punti-assist) e Howard (punti-rimbalzi). I Bulls sbancano New York, grazie ai 21 punti di Pau Gasol e una discreta prova da parte di D-Rose, mentre Carmelo Anthony, dall’altra parte, pare essere ancora in vacanza, condannando i Knicks ad un 104-80. Chiudono Atlanta - Toronto (102-109) e BrooklynBoston (105-121), che sono tornate ad affrontarsi nei 48 minuti canonici.

Per vedere in azione i ragazzi di Doc Rivers e i Cavs in questa stagione NBA, veniamo a giovedì 30. Blake Griffin e compagni ospitano Oklahoma e li costringono ad una delle peggiori partenze (0-2) della loro breve storia. Complice la frattura alla mano rimediata da Westbrook dopo appena 9 minuti, i Thunder si ritrovano senza i propri uomini migliori a dover affrontare una delle candidate per la vittoria di Conference. I Clippers, dunque, ringraziano e mettono a segno 45 punti con la sola coppia Griffin-Paul, mentre per gli ospiti Perry Jones prova a metterci una pezza con 32 punti, resi inutili dal 90-93 finale. Nella sfida che ha visto il ritorno di LeBron a Cleveland, invece, ci pensa New York, ma soprattutto Carmelo Anthony, a rovinare la festa: i 25 punti del numero 7 rendono vana la doppia-doppia di Kevin Love (14 rimbalzi, 19 punti) e i Knicks si riscattano dopo il -24 subito da Chicago, con un 95-90 che porta grande morale. Vincono, infine, anche Dallas (102-120 a Utah)  e Washington (105-98 contro Orlando).

A presto con altri aggiornamenti sull’NBA.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :