Come ogni settimana approfondiamo le novità che arrivano dal mondo del cinema e in particolare da Hollywood. Partiamo da uno dei giovani attori più apprezzati degli ultimi anni, che in questi giorni potete vedere al cinema tra i personaggi di Sin City – Una donna per cui uccidere, e che in futuro parteciperà a Walk di Robert Zemeckis e Xmas con Seth Rogen. Si tratta di Joseph Gordon-Levitt, che continua a mietere successo non solo nei panni di interprete ormai consumato, vista l’età prematura con la quale si è affacciato sul grande schermo, ma anche in qualità di apprezzato regista, dopo il buon riscontro della sua opera prima, Don Jon, con Scarlett Johansson.
Ora è notizia di qualche giorno fa che Oliver Stone sembra aver deciso di affidare a lui lo scomodo ruolo di Edward Snowden, ex-tecnico della CIA che ha svelato al mondo i controlli di massa effettuati dalla National Security Agency sulla vita dei cittadini americani e britannici. Le riprese dovrebbero iniziare in Germania a dicembre; Stone e il produttore Moritz Borman hanno raggiunto un accordo con l’avvocato di Snowden, Anatoly Kucherena, per avere i diritti cinematografici del suo romanzo Time of the Octopus e di quelli del libro scritto dal giornalista del Guardian Luke Harding, The Snowden files – The inside story of the world’s most wanted man.
Uscirà a Natale al cinema il suo ultimo film, Big eyes, ma già iniziano i rumors sul successivo progetto al quale lavorerà Tim Burton dopo il biopic, il secondo della sua filmografia dopo Ed Wood, sulla pittrice Margaret Keane. Con una release prevista nel marzo 2016, Burton dirigerà Miss Peregrine’s home for peculiar children, tratto dall’omonimo romanzo di Ransom Rigg; notizia di questi giorni è che il regista di Burbank sembra abbia deciso personalmente di affidare la parte del giovane protagonista ad un baby-veterano delle pellicole tratte da romanzi: Asa Butterfield.
Diciassette anni e una lunga sequela di titoli già alle spalle, Butterfield è già stato protagonista di film come Il bambino con il pigiama a righe, Tata Matilda e il grande botto, Hugo Cabret e Ender’s game. Se il tutto verrà confermato interpreterà Jacob, il ragazzino sedicenne che indaga per scoprire la verità sulla morte del nonno, ucciso da un hollow, malvagia creatura da lui considerata immaginaria. Dall’incontro con Emma egli verrà trasportato nel mondo di Miss Peregrine, dove abitano dei ragazzi con poteri alquanto speciali. Nel cast è già stata confermata l’attrice francese Eva Green. In Italia il romanzo è stato pubblicato con il titolo La casa per bambini speciali di Miss Peregrine.
Sono passati 45 anni dalla storica missione sulla Luna di Neil Armstrong e il suo Apollo 11, e la portata di tale impresa, corredata dal classico alone di mistero leggendario, è ancora forte nel 2014. Non è quindi sorprendente scoprire che verrà realizzato un biopic sull’astronauta più famoso della storia, dal titolo First man. La Universal non fa altro che concretizzare un progetto che da anni circola negli ambienti degli studios hollywoodiani e che sarà tratto dalla biografia di James Hansen scritta in collaborazione con la NASA e la famiglia di Armstrong, intitolata First man – A life of Neil A. Armstrong.
La sceneggiatura è stata affidata a Josh Singer, professionista dal lungo percorso in Tv e al cinema, che ha scritto anche Spotlight, pellicola molto attesa e incentrata sugli scandali di pedofilia all’interno del mondo Chiesa Cattolica, con Mark Ruffalo e Michael Keaton. Molto interessante la scelta del regista; dirigerà infatti Damien Chazelle, il quale ha conquistato il pubblico e la critica al Sundance Film Festival e a Cannes con Whiplash.
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