L’obesità è sicuramente un gran problema in tutto il mondo ma la nazione colpita in maniera massiccia è sicuramente quella degli Stati Uniti. Infatti, tantissimi americani soffrono di obesità a causa di un regime alimentare molto irregolare che non aiuta il proprio organismo a star bene.
Per questo motivo negli Stati Uniti ha preso il via la campagna anti obesità che ha come obiettivo quello di eliminare le maxi porzioni soprattutto all’interno dei fast food. Molti di voi non sanno che in America le persone sono abituata a mangiare male e moltissimo.
Ovviamente non si tratta di un problema che riguarda l’attenzione alla salute ma dove la popolazione ormai “segue” un meccanismo che porta all’obesità in maniera diffusa. Pensate che negli ultimi 50anni le porzioni di ristoranti e fast food sono aumentate in maniera esponenziale e questo mette in pericolo la salute delle persone.
I volumi del classico panino con hamburger sono triplicati e lo zucchero delle bevande è quadruplicato. Non parliamo poi delle patatine fritte che da un minimo di 70grammi sono arrivate a 150 grammi. Questi dati fanno riflettere sull’evoluzione dei fast food e del “cibo spazzatura”.
Tutti questi aumenti hanno portato alla crescita dell’obesità e a una serie di conseguenza molto pericolose che portano problemi di salute come ipertensione, diabete, infarto e ictus. Le conferme sono davvero spaventose, gli americani arrivano un decennio dopo di noi, visto che in Italia è stato creato il concetto della mezza porzione.
Cosa succederà se i fast food americani continueranno così? Forse è arrivato il momento di mettere regole rigide?
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