Magazine Cinema

Oggi al Cinema incontra Chloe Moretz

Creato il 17 agosto 2013 da Oggialcinemanet @oggialcinema

Chloe Moretz

LONDRA. A guardarla dimostra meno anni di quanti ne abbia, a parlarci molti di piu’. Spigliata, autoironica, persino divertente, Chloe Moretz e’ l’incarnazione di quello che si suole definire enfant prodige: quindici anni, oltre venti film realizzati (tra cui Hugo Cabret di Martin Scorsese e Dark Shadows di Tim Burton) e una consapevolezza di se’, una determinazione e una fermezza su cosa voler fare nella vita che non ha nulla di adolescenziale. La incontriamo a Londra, dove presenta il nuovo film Kick-Ass 2 di cui e’ indiscussa protagonista, e appena arriva saluta come una diva abituata alle interviste, senza tuttavia i capricci o i vezzi di tante sue colleghe piu’ navigate – o viziate, se volete.

Che ricordi hai del primo Kick-Ass?
Dai non farmelo ricordare: per carità, mi sono divertita parecchio, pero’ ero una ragazzina. A riguardarmi sullo schermo quasi non mi riconosco, avevo undici anni, e recitavo con un grande attore come Nicolas Cage. Stavolta ho diviso il set con Jim Carrey, anche se solo per un paio di volte, basta questo a farmi sentire una ragazza fortunata.

Il tuo personaggio, Hit Girl, è una tipa tosta, che metti tutti ko: quanto c’è di tuo?
Tutto e niente, nel senso che in genere scelgo ruoli il piu’ possibile opposti a me: una ragazza normale, con una bellissima famiglia e nulla di clamoroso non la interpreterei mai, nel senso che in quel caso dovrei fare me stessa, non lo trovo stimolante. Faccio questo mestiere per indossare panni diversi, e a dirla tutta non mi dispiacciono i personaggi dark e i ruoli oscuri.

Hit Girl fa il supereroe perchè trova sia l’unico modo di esprimere veramente se stessa.
…(interrompendomi, ndr) Mi sta per chiedere se anche io faccio l’attrice per lo stesso motivo? La risposta e’ si’: forse in fondo è un po’ la mia terapia, il mio modo di esprimere emozioni e sentimenti che come persona normale magari nasconderei. E poi fare l’attore, proprio come fare il supereroe, presume una sorta di schizofrenia alla base.

Se dovessi dire cosa ti ha lasciato questo personaggio?
Mi ha insegnato a lottare di piu’ per quello in cui credo, fino in fondo. Certo, lei arriva ad ammazzare, io magari me lo risparmio. Pero’ ammiro questo suo voler essere se stessa contro tutti e tutto.

La tua è una performance anche molto fisica: quanto ti sei dovuta allenare?
Parecchio, ma non credere: le arti marziali sono piu’ tecnica che muscoli, serve abilità. Io le continuo a praticare, è uno sport che mi piace parecchio. Pero’ non è facile, soprattutto non è facile non farsi male, ecco. Comunque ci tengo a dire una cosa.
Prego.
Il 90% delle scene d’azione che si vedono nel film sono mie. Quando metto a terra Aaron Taylor-Johnson, quando combatto com Mother Russia, sono io. Che soddisfazione.

Quando ti sei trovata davanti Mother Russia la prima volta com’è andata?
Non farmici ripensare: non arrivavo neanche al suo collo, era gigantesca… pero’ sorprendente: fuori dal set era un tesoro, una mamma dolcissima. Mangiava un po’ troppi sandwich, pero’.

Come gestisci la notorieta’ che inizi ad avere?
La mia famiglia mi fa tenere i piedi per terra, ho una madre manager che mi controlla tutti i contratti, e in generale è difficile che mi riconoscano per la strada: in Hit Girl poi ho la maschera, pero’ comunque le volte in cui succede mi fa molto piacere.

A scuola cosa ti dicono?
E chi ha tempo di andarci! Tra un set e l’altro, ho insegnanti privati da una vita. Potro’ risponderti meglio quando andro’ all’universita’, perchè ho voglia di continuare a studiare, anche se non abbandonero’ mai la mia carriera.

Ecco, guardandoti tra vent’anni, a chi vorresti somigliare?
A Natalie Portman, Winona Ryders, ovviamente Meryl Streep: quelle attrici che hanno costruito una loro carriera e seguito un percorso personale, e quindi unico.

di Claudia Catalli per Oggialcinema.net

Gallery_Chloe_Moretz_001
Gallery_Chloe_Moretz_002
Gallery_Chloe_Moretz_003
Gallery_Chloe_Moretz_004
Gallery_Chloe_Moretz_005
Gallery_Chloe_Moretz_006
Gallery_Chloe_Moretz_007
Gallery_Chloe_Moretz_008
Gallery_Chloe_Moretz_009
Gallery_Chloe_Moretz_010
Gallery_Chloe_Moretz_011
Gallery_Chloe_Moretz_012




Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :