La campagna elettorale per le amministrative di Alessandria ha tanti motivi per essere unica e particolare. Quasi da studio politologico-sociologico. Non solo per l’affollamento record che l’elettore troverà sulla scheda-lenzuolo – sedici nomi e una trentina di liste – ma anche per l’uso massiccio dei mezzi di comunicazione diretti (internet) rispetto alle iniziative classiche di “avvicinamento” tra i candidati e la gente comune. Siti, blog, Facebook e YouTube. Anche i meno tecnologici si sono affidati alla rete per bypassare i filtri canonici (i giornali) e comunicare in prima persona con il bacino potenziale di voti, senza essere messi in discussione, quindi. Solo qualche banchetto per volantinare il santino.
Niente faccia a faccia – per carità, sedici candidati sono difficili da mettere tutti attorno ad un tavolo, ma non impossibile – né comizi in piazza. anzi, no. Uno, l’unico vero per ora (non valgono quelli estemporanei organizzati dal politico vip in visita), è di Forza Nuova, che sabato prossimo tornerà all’antico (ma non troppo) con un corteo “contro il governo Monti che ha dissanguato l’Italia” e un comizio in piazza Marconi (alle 18) con il candidato sindaco, Graziano Canestri, i responsabili di FN della provincia di Alessandria, e l’on Roberto Fiore, segretario nazionale del partito.
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake