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Omovies ‘10 chiude e premia il corto “L’appuntamento”

Da Uiallalla

sartori ritira il premio omovies per l’appuntamentoLa terza edizione di Omovies, il festival di cinema omosessuale e questioning di Napoli, si è conclusa sabato 19 dicembre con la premiazione dei cortometraggi in concorso: “L’appuntamento” di Daniele Sartori ha primeggiato aggiudicandosi ben 6 premi (premio Omovies, premio Mediateca Santa Sofia, migliore sceneggiatura, migliore fotografia, miglior attore).

Il Premio CGIL nuovi diritti è stato invece assegnato a “Il Pride arriva a Napoli alla luce del sole” di Teresa Guarino, Giorgia Pipino, Cristina Pignalosa, Serena Petricciuolo, Filomena Vinciguerra; al corto “Non Fermarti” di Giuseppe Bucci sono andati il premio Scuola di Cinema di Napoli ed il premio E-management per il grande valore artistico espresso e per il senso sociale trasmesso dall’opera.

Infine al film “Mater Natura” (2005) di Massimo Andrei il premio I Ken Onlus (consegnato dl presidente dell’associazione Carlo Cremona) “per aver saputo valorizzare e distinguere le differenti figure del femminiello e dell’omosessuale contemporaneo al di fuori del mito partenopeo calando i personaggi nel reale di una Napoli carnale e poetica, uomini e donne, che si compongono e scompongono indipendentemente dalla sessualità”.

Il parterre d’eccezione era composto da Vladimir Luxuria madrina del festival, salita sul palco per consegnare il premio Omovies e per ritirare il premio assegnato a “Mater Natura”. Oltre a Vladimir era presente in sala l’ex attore porno Carlo Masi. Nutrite anche le presenze istituzionali dall’assessore alle politiche govanili e sociali Giulio Riccio a Martina Castellana (Consigliere politico per le Pari Opportunità del Presidente della Provincia di Salerno), Giulio Baffi (docente di Storia e tecnica della regia all’ accademia delle Belle Arti di Napoli) ed accademici tra i quali Paolo Valerio (professore di Psicologia Clinica Università di Napoli Federico II).


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