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Piccoli momenti di gloria

Creato il 16 ottobre 2011 da Oggimordo @OggiMordo
Ieri il Paesello ha vissuto il suo momento massimo di gloria con il passaggio del giro di Lombardia 2011.
So che il vostro interesse è minimo, ma l'orgoglio-Paesello mi impone di segnalare che a 10 km dall'arrivo, la salita decisiva è proprio IL Paesello. Dove il futuro vincitore scatta, noi da bambini abbiamo corso per recuperare palloni fuggiti dall'oratorio. C'erano proprio dei bambini addetti esclusivamente alla corsa furiosa al recupero: alcuni di essi li abbiamo visti correre per la discesa e mai più tornare. Riposano in pace nel cimitero dei palloni (oppure nel paesello successivo che ha vissuto a scrocco di palloni) oppure si sono trasferiti laggiù per non dover più correre.

Volevo farvi notare che una volta ho provato a fare la stessa salita di corsa e mi hanno dovuto raccogliere in debito d'ossigeno a circa un terzo. E' evidente che quei ciclisti non sono umani. Solitamente, i ciclisti della domenica (verso i quali provo sentimenti molto aggressivi), arrivano, guardano il muro e poi si voltano bellamente indietro. Conigli!
Ah, e non cercate di rintracciarmi nella folla. Dov'ero? A 30 km a scegliere la mia nuova cucina. Ci sono delle priorità. Nemmeno casa Oggi Mordo si vede. Dove sarei stata se ci fossi stata? Al baracchino dello svuncio* a mangiare un panino con i wurstel, il cui odore ancora pervade le vie. Mi ripeto, ci sono delle priorità.
* dal dialetto "svunch" = unto, termine tecnico che indica il grado di danno che può provocare alle coronarie cibarsi dal suddetto distributore di colesterolo.

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