Pierre Seillan+Veritè=storie da un mitico wine dinner

E’ stata dura ma alla fine ci siamo riusciti ad organizzare all’Argentin di Montecarlo una degustazione mitica con la presenza di Pierre Seillan ed i suoi vini.

Pierre Seillan è un eclettico enologo francese che si occupa del Chateau Lassegue a Saint Emilion e La Veritè, azienda situata nella Sonoma Valley in California che vanta un incredibile score di 100 points da Robert Parker. La Muse con le annate 2001, 2007 e 2008 ha ottenuto i 100 punti. La Joie li ha ottenuti con le annate  2007 e 2005. Le desir con le annate 2007 e 2008. Niente male per un’azienda giovane nata nel 1998!!! L’idea di produrre questi vini nasce nel 1996 quando Jess Jackson ,della Kendall  Jackson Family Wines, chiede a Pierre di provare a produrre un vino a base di Merlot che possa diventare come il Petrus della costa Atlantica. Pierre si butta a testa bassa nel progetto, forte delle sue esperienze nel Libourne, individua il sito: Jackson Park Vineyard ,44 ettari, situato nelle colline ad un’altitudine di 165/185 metri slm; in questo vigneto pianta esclusivamente Merlot, clone 181 preso direttamente da Petrus. Pierre individua un altro vigneto nella Alexander Valley, splendida zona con uve di cabernet sauvignon e merlot piantate ad un altitudine che varia tra i 210 ed i 720 metri slm, con un fondo vulcanico molto minerale, qua siamo in una zona molto fresca che regala vini dalla freschezza molto viva. Pierre è entusiasta della sfida, di lavorare con un vero e proprio mosaico geologico che regala emozioni.

L’azienda produce tre vini. La Muse che si ispira allo stile del Pomerol ha una base che varia, a seconda delle annate, tra 82 e 92% di merlot, il resto diviso tra cabernet franc ed un goccio di cabernet sauvignon.

La Joie si ispira allo stile del Pauillac, infatti ha una base variabile ( 64 /75% )di cabernet sauvignon epoi aggiunte di merlot e cabernet franc.

Le Desir si ispira a Saint Emilion e qua ritroviamo il cabernet franc come vitigno maggioritario (80/85%) ed il resto di merlot. I vini sono vinificati parcella per parcella e poi messi in barrique nuove di rovere francese dove rimangono per circa 18 mesi, infine sono imbottigliati senza filtrazione.