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Povero Grillo, lo accusano di tutto, anche di censurare i commenti sul blog

Creato il 17 marzo 2013 da Paopasc @questdecisione
Povero Grillo, lo accusano di tutto, anche di censurare i commenti sul blog Non voglio fare una difesa d'ufficio di Beppe Grillo o dello staff che cura il suo blog, nè credo che ne abbia bisogno nè so, a onor del vero, se tutte le critiche che gli muovono, segnatamente quella di censurare i commenti, sia poi vera o falsa al 100%. Ho fatto una piccola verifica, parziale, e qualche risposta ai dubbi avanzati da un giornale (il Corriere) sembra esserci: in questo caso pare di poter dire che non c'è stata nessuna censura. Siccome sono amante della verità, anche se contrasta con le mie preferenze, sono pronto ad accettare qualsiasi smentita, supportata dai fatti però.
Primo: sul Corriere [Grillo, l'anatema contro i «dissidenti» e quei commenti scomparsi dal blog] la giornalista Maria Strada a un certo punto scrive:
E anche dall'elenco dei commenti normali diversi post mancano. Alle ore 14:00 sono accessibili 21 pagine di commenti, e ciascuna ne contiene 250. Per un totale di 5250 commenti leggibili. Al saldo, ne mancano almeno 2.250.

Il che è vero. Ho fatto la verifica (chiaramente i numeri sono leggermente cambiati nel frattempo) e risulta che moltiplicando il numero delle pagine per il numero di commenti di ogni pagina (250) non ritorna il numero totale dei commenti. Com'è possibile? Ho provato a fare una verifica su una decina di altri post, e in ogni post il numero dei commenti è superiore a quello dei commenti di ogni pagina moltiplicato per il numero delle pagine. Che Grillo censuri tutto? No, molto più semplicemente ogni commento può attivare una serie di risposte che fanno aumentare il numero dei commenti totali ma non quello dei commenti per pagina, perchè vengono registrati come un unico commento. Infatti, sotto molti di questi commenti compare la scritta discussione in rosso, cliccabile, che rimanda a tutti i commenti ai commenti. Non li ho contati tutti ma penso proprio che rendano conto dei famosi commenti mancanti.
Secondo: quanto al commento di Ferdinand Bardamu, che la giornalista asserisce (secondo denuncia) essere scomparso, è invece sempre lì al suo posto, con tanto di voti [link]:
Per Bardamu arrivano più di 250 preferenze, ma il post, poi, a metà mattina scompare, secondo la denuncia di diversi altri utenti.
Povero Grillo, lo accusano di tutto, anche di censurare i commenti sul blog
Un po' più di attenzione ai dettagli e un po' meno di caccia alle streghe sarebbero graditi. Ma va bene così, l'importante è che la verità trionfi: sembra che Grillo non abbia censurato niente, anche se fa i diktat. Alla prossima smentita (anche la mia).[C'è anche un altro piccolo caso, simile, su Facebook, ma anche di quello si mostra che il commento è sempre lì al suo posto].

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