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Quando il gay-friendly scandalizza

Da Marypinagiuliaalessiafabiana

Succede in Italia, Paese pieno di contraddizioni, Paese dove chi va con minorenni può essere “assolto” o salvarsi da un processo o dove in un cartellone si possono rappresentare varie forme di violenza e di svilimento di genere.

Perchè in Italia è permesso diffondere 3×6 che rappresentano stupri e violenze di vari tipo (nessun parlamentare Pdl si scandalizza, a meno che non sia qualche ministra ”ex-velina” solo dopo le nostro proteste) ma non si può esporre pubblicamente due persone dello stesso sesso che si amano e che si tengono per mano in modo semplice e non volgare, perchè in Italia da fastidio.

Quello che gli svedesi non hanno calcolato è che l’Italia sta al 74° posto nel mondo per uguaglianza di genere (ben 70 posizioni sotto la Svezia). Nel nostro Paese la condizione femminile non è delle migliori , i diritti dei gay vengono ancora più calpestati.

C’è un sottile legame tra l’omofobia e il sessimo. Esso è una forma di sessismo che colpisce gli omosessuali in quanto fuori da quei canoni che stabiliscono quali parametri debba avere la virilità (che nel nostro Paese è rappresentata perfino da un modello molto malato).

Se la Svezia si piazza al 4° posto, ben 70 posizioni più avanti dell’Italia (e si vede!), in Italia i diritti di donne e omosessuali vengono continuamente calpestati.

Tornando a noi, le polemiche si infiammano proprio in quei giorni in cui Laura Concia, deputata del Pd, veniva aggredita perchè si teneva a mano nella mano della sua compagna. Aggredita in quanto omosessuale e in quanto donna. Aggredita perchè il suo essere lesbica, la sua sessualità era tanto diversa dal canone lesbo pornografico “strettamente ad uso maschile” maggiormente richiesto dall’occidentale medio, dove le lebische non si amano e non si tengono mai per mano ma consumano prestazioni sessuali con falli di gomma e varie performance che rimarcano molto i desideri maschili. E’ chiaro che tali messaggi facciano pensare che anche è intollerabile che la tua sessualità sia libera anche quando lesbica, che devi stare lì ad aspettare che un uomo interagisca, quindi in parole povere, inciterebbero le più gravi forme di omofobia.

Ricapitolando,la pubblicità ha dato molto fastidio ad un senatore sessista e omofobo di nome Giovanardi (esattamente quello che vuole gli immigrati a casa, le donne fuori dai Palazzi e dentro le famiglie e cambiare pannolini e i gay perseguitati). L’Espresso ha pubblicato una raccolta delle sue affermazioni che puzzano di razzismo, sessismo e omofobia. Vorrei tanto sapere cosa ne pensa il pidiellino del bunga bunga, ma mi sono accorta che non c’è bisogno di farsi domande. Conosco già la risposta.



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