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Rosetta Costantino: la cucina calabrese e del sud italia spiegata agli americani

Da Anginapectoris @anginapectoris

Negli Stati Uniti, Rosetta Costantino è una vera e propria star, ha una scuola di cucina, in cui riesce ad insegnare agli americani, i segreti della cucina tradizionale del nostro

Rosetta Costantino

Rosetta Costantino

meridione di Italia, e nello specifico, quella calabrese, ma la cucina seria eh, non quella che ci impone Buddy Valastro, che per ogni piatto che propone, ci vorrebbe una flagellazione con un bel gatto a nove code realizzato con i lacci dei provoloni del monaco, e dopo, per blandire il dolore fisico, una spalmata di olio al peperoncino, solo cosi’ magari riusciremmo a distoglierlo dal proporre la sua cucina in mondovisione.
Ma Rosetta non è cosi’, dimenticate tutte le cose brutte lette, viste ed incontrate sulla nostra cucina italiana, leggendo il suo blog cooking with Rosetta molto seguito, scoprirete una persona legata alla tradizione gastronomica della sua terra di origine, la Calabria, ma la passione per il mangiare bene, nasce un po di tempo fa, scopriamolo assieme:

Rosetta Costantino è nata e cresciuta a Verbicaro una piccola città della Calabria in provincia di Cosenza, sulla punta meridionale della penisola italiana.
La passione per la gastronomia della sua terra gli è stata trasmessa da i suoi genitori.
Suo padre, era un maestro casaro e produttore di vino, coltivava gli olivi, i vigneti e curava capre e pecore nella fattoria sita nei possedimenti di famiglia.
Quasi tutto quel che mangiavano in famiglia era frutto del lavore della terra e, proveniva dalla loro proprietà.
Una tradizione agricola che già sua madre e sua nonna conoscevano,  come ad esempio cibarsi con i prodotti della loro terra, sapevano come coltivarli e successivamente conservarli nei periodi invernali, conoscevano il segreto della panificazione preparando

Fusilli calabresi

Fusilli calabresi

pane e friselle, conoscevano l’arte della pasta in casa impiegando solo farina ed acqua e preparando i famosi fusilli calabresi che vengono lavorati utilizzando un ferro da calza.
Rosetta ricorda che da bambina che andava a prendere il grano al mulino, ritornando a casa tutta infarinata, lei stessa assisteva ad esempio alla premitura delle olive o con le sue piccole mani infilava i pomodori a pezzetti nelle bottiglie e nei barattoli di vetro per le conserve.

Successivamente la famiglia si trasferisce in California, quando Rosetta ha 14 anni, ma pur adattandosi alla vita locale mantiene le sue tradizioni. Continuano  a coltivare i

salsiccia calabrese

salsiccia calabrese

propri prodotti, allevare i conigli, a fare la propria ricotta, a preparare la salsiccia Calabrese con peperoncino piccante che veniva coltivato nel giardino di casa.
Rosetta si è laurea in ingegneria chimica presso l’Università della California a Berkeley, e si avvia con successo ad una carriera lavorativa nella Silicon Valley, continuando però a coltivare la passione per la cucina tradizionale trasmessagli dalla sua famiglia.

Nel 2001, Rosetta complice il periodo della gravidanza e della maternità,  affina la sua abilità di cuoca, appresa dalla mamma e dalle nonne.
Nel 2004 su San Francisco Chronicle racconta della sua famiglia, la famiglia Costantino, in un articolo dal titolo “Calabria da zero – Alimenti di Calabria, ottenendo un grosso indice di gradimento che la spinge ad avventurarsi nell’insegnare e proporre la cucina della Calabria.

My Calabria

My Calabria

Nel 2010 esce My Calabria è il suo primo libro dedicato alla gastronomia della sua terra, ed ottiene un notevole successo.

- “Ho capito c’è un grande interesse verso i cibi della nostra regione “, racconta Rosetta “, e sento di dover condividere i piatti e le preparazioni con cui sono cresciuta di modo che queste ricette non vadano perse.

La Cucina calabrese è un universo ancora inesplorato La Calabria è una delle regioni italiane al di fuori degli itinerari turistici ed i migliori alimenti si trovano nelle case dei contadini, e non nei ristoranti sofisticati. “Il mio obiettivo “, spiega Rosetta , ” è quello di introdurre ricette che in una tradizionale casa del sud Italia vengono serviti agli ospiti a cui si aggiunge una grande soddisfazione nel realizzare e servire piatti buoni e semplici.

Rosetta Costantino, Sara Reminghton con Antonio Cafiero a Sorrento

Rosetta Costantino, Sara Reminghton con Antonio Cafiero a Sorrento

Io ho avuto il piacere di conoscere Rosetta, a settembre del 2012 quando venne qui a Sorrento, per realizzare un servizio sui dolci della penisola sorrentina, ed Antonio Cafiero della Pasticceria Primavera di Sorrento, insieme a Silvana Parlato sua collaboratrice, le illustrarono la preparazione

Southern Italia  Desserts

Southern Italia Desserts

delle “Delizie a limone”, in sua compagnia la bravissima fotografa Sara Remington, specializzata in fotografia dedicata al cibo, agli alimenti e alla gastronomia.

Dal canto mio nel libro, per l’esattezza a pag 94, Rosetta ha inserito la famosa ricetta delle pere mastantuono imbottite, che da noi vengono preparate in occasione della festività dell’Assunta.
Ed un grazie va all’amico Patrick O’Boyle che mi ha messo in contatto con Rosetta.
Se volete acquistare il libro (per ora solo in lingua inglese) cliccate su questo link “Southern Italian Dessert”

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