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"S'interverrà appena morirà qualche turista". Intervista ad una vigilessa sullo scempio-risciò

Creato il 11 novembre 2015 da Romafaschifo
A chi ci legge da fuori città la questione può sembrare di marginale importanza. Possibile che questi di Roma fa Schifo insistono così tanto per qualche risciò, che peraltro ormai esiste in qualsiasi area turistica di qualsiasi città del mondo? 
Possibile sì. Perché a Roma, come dimostrato dalla storia, è proprio nelle questioni apparentemente piccole che si è annidato il crimine più odioso e dannoso per la città. Bancarelle, ambulanti, cartelloni sono faccende che sembrano di poco conto, ma che in realtà cubano centinaia di milioni all'anno, se non miliardi, con un impatto diretto sui soldi illeciti che finiscono nelle tasse dei partiti.

E poi i risciò partono dalla grande ipocrisia del reinserimento degli ex carcerati, esattamente come è partito Salvatore Buzzi finendo per convincere tutti sulla sua buona fede che così buona fede forse non era. Ecco perché ci sembra assurdo, folle e pericoloso che la città abbia regalato le sue zone più belle alle mille cooperative di risciò che si spartiscono il mercato tra Colosseo, Fori, Venezia, Spagna, Vaticano e Navona. L'altro ieri, a Piazza Venezia, vedendo un risciò che si apprestava ad affrontare l'incrocio carico di ben quattro persone (due bambini) più il guidatore, ci siamo messi a parlare con una vigilessa che aveva voglia di sfogarsi. Il tutto alle 19 circa del giorno 9 novembre.

Ma si rende conto?
Mi rendo conto sì, presto su quella piazza qualche pullman turistico si caricherà un risciò e avremo tre o quattro turisti, magari qualche bambino, spiaccicati. Poi forse si deciderà di intervenire..
Ma voi non potete?
Non possiamo fare granché. Doveva essere approvato un nuovo regolamento, ma il Sindaco è stato dimesso poco prima di firmarlo.
E dunque non fate niente? 
No. Oltretutto la gente si sfoga con noi, non hanno capito che non possiamo muovere un dito. Però qualcosa lo facciamo.
Cosa?
Spesso diciamo ai turisti di non utilizzarli: quei mezzi sono pericolosi. Col Giubileo sarà un dramma.
Perché dice pericolosi?
Non sappiamo se chi li guida ha o non ha la patente, non sappiamo se sono idonei a guidare, se sono psicologicamente stabili o instabili, non sappiamo se conoscono i segnali stradali, non sappiamo se sono sobri o ubriachi. Ripeto: aspettiamo solo il primo incidente grave.
Ma il Commissario Tronca, che lì da oltre 10 giorni, non avrebbe potuto promulgare il nuovo Regolamento di Polizia Urbana? Manca solo una firma, no?
No comment...
Al Colosseo e a Piazza Venezia in attesa di adescare clienti sostano in mezzo alla carreggiata, pure lì non potete far nulla?
Qualche volte li facciamo spostare. In quel punto sono pericolosissimi e si è rischiato più volte un incidente con gli autobus. Ma è tempo perso. 
Multarli?
Eh. E chi multi? Non hanno targa, sono in qualche maniera "intestati" a delle sttospecie di cooperative, chi li guida è nulla tenente. Sa cosa le dico?
Cosa mi dice?
Che questi hanno fior di coperture politiche, credo a sinistra, probabilmente Sel e dintorni. E' l'unica spiegazione.
Avete capito quanto guadagnano? 
Un 350 euro al giorno. Spesso di più. Un sacco di soldi.
Senta ma al di là di queste famose "mani legate" che dite sempre di avere, non potete comunque mettere un po' i bastoni tra le ruote a questi signori? Chessò controllarli in continuazione, fermarli, chiedergli i documento. Rendergli un po' la vita meno facile insomma...
Guardi qui i bastoni tra le ruote a questi personaggi dovrebbero metterli i Carabinieri e la Polizia. Perché? Semplice: sono tutti pregiudicati e stanno facendo dei lavori che tutto sono meno che socialmente utili.
Vabè, ma tanto adesso ci penserà Tronca. Lui sta là per risolvere tutto. Figuriamoci che ci mette a mettere una firmetta...
Non mi faccia parlà. Buona serata.

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