Sandinisti

In un’imponente ed allegra concentrazione popolare che ha riempito una piazza della capitale Nicaraguense, oltre mezzo milione di persone hanno celebrato il 19 luglio il XXXI anniversario del trionfo della Rivoluzione sandinista.
L’atto ha superato tutte le aspettative e, a dispetto delle minacce di pioggia, i sostenitori del Fronte Sandinista di Liberazione Nazionale (FSLN) della capitale e di altre regioni del paese, sono accorsi in massa alla Plaza La Fé, di Managua.
Il climax si è raggiunto quando il leader sandinista ed il Presidente della Repubblica, Daniel Ortega, hanno cominciato a parlare alla moltitudine, che li ha applauditi e celebrati nel corso delle tre ore.
Nel suo discorso Ortega ha citato gli interventi del vicepresidente cubano Ramiro Valdés e dei presidenti di Abcasia, Sergei Bagapash e di Ossezia del Sud, Eduard Kokiti, invitati alla celebrazione dell’anniversario.
Nel suo messaggio Ramiro Valdés ha consegnato ai nicaraguensi le congratulazioni del leader storico della Rivoluzione Cubana, Fidel Castro, e del Presidente Raúl Castro, ha reso onore alla memoria del fondatore del FSLN, Carlos Fonseca Amador, e ha ratificato la solidarietà attiva di Cuba in tutti i campi.
Da parte sua, Ortega si è riferito ai risultati raggiunti durante questa seconda fase del governo sandinista, iniziata nel gennaio del 2007, e si è riferito dettagliatamente alle migliaia di titoli di proprietà consegnati in questo periodo e alla restituzione alla popolazione indigena originaria delle regioni dei caraibi nicaraguensi della proprietà comunitaria delle terre ancestrali.
Ha anche ricordato gli sforzi realizzati per incrementare la produzione di energia elettrica che, l’appoggio solidario di Cuba e Venezuela, hanno permesso di eliminare i black out, e ha qualificato come una vittoria strategica l’entrata del Nicaragua nell’Alleanza Bolivariana per i Popoli di Nuestra America (ALBA).
L’atto è stato, riassumendo, una grande festa del popolo, che Daniel Ortega ha chiamato a decidere, nelle elezioni del 2011, sulla continuità al governo del FSLN.
Ortega sostiene un incontro con Ramiro Valdés
Il Presidente del Nicaragua, Daniel Ortega, ha sostenuto un incontro a Managua con il Comandante della Rivoluzione Ramiro Valdés, Vicepresidente dei Consigli di Stato e dei Ministri di Cuba.
Ortega ha ratificato la solidarietà incondizionata del suo paese verso l’Isola e ha ringraziato tutto quello che ha fatto per il popolo nicaraguense e altri popoli del mondo, ha informato un articolo di PL.
Lo statista nicaraguense si è riferito alle recenti riflessioni del leader della Rivoluzione cubana Fidel Castro nelle quali avvisa l’opinione pubblica internazionale del pericolo imminente di un’aggressione statunitense contro l’Iran.
Ci aggiungiamo e condividiamo l’appello di Fidel Castro per cercare di evitare lo scoppio di un conflitto bellico in Medio Oriente, che avrebbe conseguenze catastrofiche per tutta l’umanità, ha detto il Presidente Ortega.