Sbrisolona dello zio Angelo

La foto per sbaglio si è cancellata, e la torta è finita ,ma vi assicuro che è unà vera regina nel gusto.
Lo zio Angelo , da moltissimi anni custodisce gelosamente le sue ricette dolci, considerando che ha quasi 90 anni, non è da poco.
Ha la passione per le torte di ogni tipo, purché si adoperi il  metodo di un tempo,  quando la pasta di zucchero per le decorazioni non era di moda e non era premiata l’estetica, la presentazione del dolce, ma i profumi e il gusto .
E lui in fatto di gusto ci sa fare … eccome!!!
Ingredienti
– 100 g burro morbido
– 100 g mandorle tritate + intere per decorare
– 100 g zucchero semolato
– 200 g di farina 00
– 1 bustina di vanillina o estratto di vaniglia
Preparazione
– mescolare le polveri tra loro
– Mettere sul piano di lavoro le polveri e creare un buco al centro e versare a pezzi il burro morbido
– impastare sfregando con le mani per sbricciolare
– imburrare e infarinare una,teglia da crostata
– livellare il composto sbricciolato nella teglia senza schiacciare
– guarnire la superficie con le mandorle intere

Non ho un  numero o peso specifico  per le mandorle, perché basta metterne qualcuna quá,e lá, certo io la riempirei, se solo costassero poco, ma porca paletta se,sono care ..  e pensare che da bambina il mio nonnino Giuseppe da buon siciliano, ne raccoglieva a fiumi dalle sue piante …. quanto mi divertivo a pestarle con la pietra per terra per aprirle e mangiarle

Scusate ..  mi sono persa nei ricordi.
Cuocere la sbrisolona a 180 gradi per 30/40 minuti.