Storia minima dell’Italia unita e delle “penne nere”

Storia minima dell’Italia unita e delle “penne nere”: spettacolo organizzato dalla Sezione Femminile del Comitato della Croce Rossa Italiana di Alba
 
 
La Sezione Femminile del Comitato Locale della Croce Rossa Italiana, attiva sin dalla nascita nell'assistenza e nel sostegno delle fasce sociali più deboli, è quest'anno più che mai impegnata, in collaborazione principalmente con il Consorzio Socio Assistenziale, ma anche con il Centro di Prima Accoglienza, il Centro d'ascolto Betania, e con il Centro Migrantes Bakhita, nell'approvvigionamento e nella distribuzione di generi di prima necessità (viveri, coperte, abbigliamento vario).
Provvede inoltre all'integrazione della spesa per acquisto medicinali e presidi sanitari non forniti dall'assistenza sanitaria pubblica, nonché al pagamento di spese necessarie per famiglie in difficoltà.
Quando ce n'è la possibilità, le volontarie finanziano inoltre anche interventi al di fuori dell'ambito cittadino, per non dimenticare che la solidarietà non conosce confini né barriere di razza, religione e nazionalità (adozioni a distanza, interventi di vario genere per Paesi del Terzo Mondo).
Al fine del reperimento dei fondi necessari per proseguire l'attività, è stato organizzato per il 26 marzo prossimo, alle 21, presso la Fondazione Ferrero di Alba (in via Vivaro 49) lo spettacolo Senza alpini come farò? Storia minima dell'Italia Unita e delle "penne nere", scritto da Ernesto Billò e rappresentato dalla compagnia "CANZONETEATRO" di Mondovì, con il patrocinio del Comune di Alba.
L'ingresso è a offerta libera e il ricavato verrà interamente utilizzato per le attività socio assistenziali della Sezione.

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