TEATRO - All'Olimpico di Roma dall'11 al 30 marzo: "L'Amore e la Follia", Tortora in versione Noschese.

Torna Max Tortora, questa volta sul palco del Teatro Olimpico di Roma dall'11 al 30 marzo prossimi, per dare vita ad un grande show fatto di musica, gag e imitazioni, con musicisti e ballerine. I temi dello show? "L'Amore e la Follia", titolo non causale, i binari della vita secondo l'artista capitolino.
Sarà un viaggio a zonzo tra i racconti e le imitazioni dei suoi personaggi, contestualizzati nel periodo in cui sono vissuti e abbinati quindi alla musica di quel momento storico. Essendo infatti un attento osservatore, Tortora porta in scena sia le sue considerazioni della realtà sia le relative rielaborazioni artistiche. Conferma l'attore: "Sarà un ricco minestrone senza un filo logico, con dentro attualità, televisione e tanta musica. Il tutto condito con un po' della mia follia. Il mio maestro è il grande Alighiero Noschese, da cui ho appreso molte cose e al quale mi sono ispirato per rendere più credibili le mie imitazioni".
Sul palco accanto a Tortora anche Stefano Sarcinelli, un grande artista che, come puntualizza Tortora, "per me rappresenta il Gianni Agus dei nostri tempi".