Magazine Media e Comunicazione
TeleTwitter, così i "cinguettii" cambiano in peggio i nostri programmi (La Repubblica)
Creato il 02 dicembre 2013 da Nicoladki @NicolaRaiano"E' il vecchio sogno dell'Auditel in diretta" dice Carlo Freccero. Per quanto in forma spuria e fonte di dibattiti. Vale qualcosa per la tv il successo cinguettante dei programmi? Ai pubblicitari, che pagano, interessa la marea di frasette in 140 caratteri una volta che poi al riscontro Auditel (in teoria tuttora unico metro per gli investimenti) i numeri sono bassi? Ancora Freccero: "Mi risulta che i pubblicitari siano molto attenti: quello è un pubblico sveglio, importante, attivo. In effetti ci si può vantare davvero dei tweet".
Ma qui finisce la festa e cominciano altre riflessioni. Per parafrasare uno slogan del tecnico della Roma Garcia, il punto è che Twitter ha rimesso la televisione al centro del villaggio. La modernità del tutto connesso, in tempo reale, il social che fa fiorire le Primavere arabe e si ribella a ogni potere rendendo la vita impossibile a ogni dirigismo, arriva alla normalità delle vite di tutti e che fa? Si siede sul divano, accende la tv e via smartphone o tablet commenta quello che vede, nel salottone virtuale collettivo.
Ed è qui che Freccero non ci sta, ma nemmeno un po': "Lunedì scorso, una serata molto interessante in tv, piena di offerte diverse, c'erano strepitose inchieste a Report, Formigli eccetera. Ho aperto Twitter ed erano in migliaia a commentare lo show di Gigi D'Alessio. Deprimente. Siamo tutti matti". Sì? "Twitter è diventata il coro greco della tv generalista, quella che credevamo sconfitta in favore del nuovo. Si stava diventando copernicani nel sistema televisivo e multimediale, avevo grandi speranze: e invece è tornato Tolomeo, la tv per tutti al centro di tutto". Inevitabile, no? "Un concorso di cose, o forse di colpe: primo, parlare della tv è molto facile. Secondo, ormai vale solo il presente, nessuno studia più, nessuno legge più, non c'è profondità. Terzo, siamo molto indietro in un processo che invece altrove, vedi la Francia, è avanti: ovvero la critica ai nuovi media, tutti quelli che iniziano, altrove, a interrogarsi sull'uso e abuso di Internet, mentre da noi siamo ancora in una fase di estasi". E guai a chi scarta o ignora, par di capire, venendo subito bollato di antimodernismo e lì a un dipresso, facendo scattare termini come reazionario, eccetera.
C'è un caso limite recente: una mattina il paese si svegliò e vide che la Concordia era tornata dritta. Com'era possibile che avesse funzionato tutto? Semplice, disse qualcuno - forse interessato: è stata una cosa di esperti e addetti ai lavori, nessuno ne sapeva niente, nessuno poteva twittarci sopra, prima, durante o dopo. Siccome poi era andata anche bene, niente sarcasmi possibili, tormentoni, tweet e retweet. Infatti della Concordia non importa più niente a nessuno e chissà dov'è, peraltro.
Invece il popolo degli "Indivanados" (esistono, chissà quanto ironici, anche), ovvero quelli seduti a guardare e commentare salaci - non lontani dalla leggendaria figura del vecchietto che rompe gli zebedei agli operai dei lavori in corso - ha bisogno di altro: e lo trova soprattutto nella vecchia tv. "Si è tornati a ruminare, ma proprio in senso letterale, la televisione, invece di volare altrove, scompaginare, credere in un futuro diverso" rincara Freccero. Il quale chiude facendo rabbrividire un po': "In fondo è una bolla anche questa. Finirà, come tutto. Ma stavolta per finire arriverà, temo, la realtà vera e propria, la crisi vera, qualche sconvolgimento sociale che richiamerà tutti all'ordine".
E qui arriva la speranza che anche la paura della Twitter-tv sia in fondo accademia, che ci stiamo preoccupando per poco, che in fondo anche così rimettiamo tutti la vecchia scatola (ex) al centro di tutto, in un loop che non può finire ma che, via tweet spiritosi e cagnara collettiva, è soprattutto divertente e pazienza per quello che significa o non significa.
Antonio Dipollinaper "la Repubblica"
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Mercoledi 1 Luglio sui canali Sky Cinema HD e Sky 3D
Una fantastica e incredibile giornata da dimenticareSteve Carell e Jennifer Garner in un mare di contrattempi per una sfrenata commedia targata Disney. Il... Leggere il seguito
Da Digitalsat
MEDIA E COMUNICAZIONE, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE -
Recensione | The Fosters 3×04 “More than words”
The Fosters day, ragazzi! E non uno qualsiasi, ma l’episodio del prom e avete idea di quanto questa Jonnor shipper abbia aspettato questo momento? Ebbene, se... Leggere il seguito
Da Parolepelate
SERIE TV, TELEVISIONE -
Sky Arte HD per i Musei, la nuova app per avvicinare i bambini al mondo dell'arte
Nell'ambito dei progetti promossi da Sky Italia a favore delle nuove generazioni nasce l'applicazione "Sky Arte HD per i Musei" per avvicinare i bambini e... Leggere il seguito
Da Digitalsat
MEDIA E COMUNICAZIONE, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE -
Martedi 30 Giugno sui canali Sky Cinema HD e Sky 3D
Sky Cinema HD Inserito da: Simone Rossi (Satred) Il Padrino - Parte IIITerzo capitolo della saga della famiglia Corleone diretto ancora una volta da Francis... Leggere il seguito
Da Digitalsat
MEDIA E COMUNICAZIONE, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE -
#MilanInSight, vivere Milano da un altro punto di vista
MilanInsight.it è la piattaforma lanciata da UniCredit che permette di osservare Milano a 360 gradi attraverso la più grande mappa fotografica che sia stata... Leggere il seguito
Da Franzrusso
INTERNET, MEDIA E COMUNICAZIONE, TECNOLOGIA, TELEFONIA MOBILE -
Gazzetta Tv, premiata dagli ascolti, presenta le novità del palinsesto estivo
Sempre molto positivi i dati di ascolto di , la televisione sportiva in chiaro sul canale 59 del digitale terrestre: il rilevamento Auditel relativo alla... Leggere il seguito
Da Digitalsat
MEDIA E COMUNICAZIONE, PROGRAMMI TV, TELEVISIONE
I suoi ultimi articoli
-
IAB Italia ha eletto Il Consiglio Direttivo 2014-2016
-
Sanremo 2014. continua il dibattito sul calo di ascolti, mentre tra breve va in scena la terza serata (diretta Rai 1 e Rai HD)
-
La ‘Future TV Anywhere’ di Ericsson trasforma l’esperienza TV
-
Si raffredda pista Fox per i canali satellitari Digicast (Radiocor)