Quello che mi indigna è che nessuno è mai responsabile e, conseguentemente, nessuno paga. Il tetto del palasport di Courmayeur è da rifare dopo soli quindici anni dalla sua inaugurazione. Ma le magagne non si esauriscono con le infiltrazioni d’acqua, pare infatti che anche l’impianto di riscaldamento e la pista di pattinaggio debbano essere rivisti. Sembra proprio un’abitudine valdostana quella di costruire sperimentando: piazza Narbonne è da rifare: la vasca perde acqua; piazza Caveri è da rifare: fa schifo; la pedonalizzazione dell’Arco d’Augusto è rinviata nonostante il nuovo ponte; il trenino di Cogne è tutto sbagliato, insomma si continua a pagare doppio per avere il minim0. E chi paga sono sempre i contribuenti.
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