Il calciomercato comincerà ufficialmente il 1° luglio, ma già da ora le squadre si mobilitano alla ricerca di nuovi giocatori per rinforzare le proprie rose. Ecco le ultimissime calciomercato.
Partiamo dalla Fiorentina. La Viola, che ha concluso questa stagione di Serie A al quarto posto, si sta già muovendo per far diventare ulteriormente competitiva la squadra. Perso Ambrosini, che probabilmente appenderà le scarpette al chiodo, gli occhi sono puntati su Giacomo Bonaventura. Il centrocampista numero 10 dell’Atalanta piace anche alla Juventus e, per battere la concorrenza bianconera, la Fiorentina pare essere intenzionata ad offrire alla Dea ben 9 milioni più il cartellino del giovane polacco Rafal Wolski, ma per ora non c’è nulla di concreto. In uscita, invece, occhio a Savic, che piace al Milan. Non ci dovrebbero essere problemi, infine, per il rinnovo di Aquilani.
Scendendo, troviamo l’Inter. La Beneamata, che ha visto partire gli ultimi superstiti del Triplete, ovvero Cambiasso, Milito, Samuel e, soprattutto, capitan Zanetti, lavora su più fronti. Thohir vuole regalare ai tifosi qualche grande colpo, ma pare difficile. Le ultime voci riguardanti Morata, Torres e Dzeko si sono pian piano affievolite, mentre il figlio d’arte Tom Ince, figlio di Paul, dato vicinissimo alla firma con i nerazzurri, ha fatto un passo indietro. Il mercato pare dunque bloccato. Altra voce riguarda quella che vuole Pablo Daniel Osvaldo, da gennaio alla Juventus, possibile attaccante nerazzurro. Per il centrocampo, invece, si pensa a Mario Suárez dell’Atlético Madrid e al “napoletano” Behrami, quest’ultimo favorito sullo spagnolo. Per quanto riguarda il mercato in uscita, Guarín torna ad essere un obiettivo della Juventus, mentre Handanovic potrebbe cedere alle parecchie offerte giunte dall’estero. Nel caso il portiere sloveno dovesse partire, l’Inter si butterebbe su Marchetti della Lazio.
Per quanto riguarda il Parma, vista la mancata licenza Uefa che ha costretto i Crociati a rinunciare all’Europa League a scapito del Torino, potrebbero lasciare l’Emilia alcuni big che hanno contribuito al raggiungimento del sesto posto. Primo fra tutti, Marco Parolo. Il centrocampista, che giocherà il suo primo Mondiale con la Nazionale Italiana, potrebbe aver accusato il colpo della mancata qualificazione all’Europa e potrebbe, dunque, cambiare aria. Probabile destinazione, la Lazio. Altri big in partenza sono Jonathan Biabiany, su cui c’è l’interessamento del Milan, e Gabriel Paletta, su cui potrebbe scatenarsi un’asta tra Inter, Juventus e, ultim’ora, la Lazio, che proverebbe a sferrare il doppio colpo Parolo-Paletta.
Ottenuta con un po’ di fortuna la qualificazione all’Europa League, il Torino, invece, perso Immobile, potrebbe perdere anche l’altro campione, Alessio Cerci. L’esterno della Nazionale, che con Immobile ha formato una coppia d’attacco formidabile, viene dato vicino alla Roma, che gradirebbe (e non poco) un suo ritorno. Cairo intende monetizzare con una ventina di milioni, mentre i giallorossi propongono Adem Ljajic più conguaglio. Come erede di Immobile, invece, il Toro punta su Paulinho, che potrebbe arrivare sotto la Mole grazie ad uno scambio con Barreto più 6,5 milioni in favore del Livorno. Secondo La Stampa, il presidente Cairo può avere uno sconto per i due attaccanti del Cagliari: Marco Sau e il cileno Mauricio Pinilla, sul mercato a 4 e 2 milioni di euro.
In casa Milan c’è confusione. Rami e Taarabt, fondamentali nella seconda parte di stagione, non sono stati riscattati: troppi i 7 milioni a testa chiesti da Valencia e QPR. Tuttavia, la società di Via Aldo Rossi potrebbe riacquistarli a meno, ma tutto dipende dalle due società che detengono i cartellini. Rami pare essere più vicino alla riconferma, mentre per Taarabt è tutto da vedere. Nel frattempo, il Milan si consola con Alex, difensore ex PSG arrivato a parametro zero, e probabilmente con Ménez, sempre a parametro zero dal PSG. Alex aggiungerà fisico ed esperienza alla difesa rossonera, che potrebbe veder partire Philippe Méxes, direzione, manco a farlo apposta, PSG. Per quanto riguarda l’attacco, Mario Balotelli potrebbe lasciare Milano. Su di lui il Galatasaray di Mancini, ma occhio anche ad Arsenal e Chelsea. Per un Mario che lascia, un Mario che arriva. Fantamercato o no, il Milan, con la cessione di SuperMario, potrebbe fiondarsi su Mario Mandzukic, attaccante del Bayern Monaco. Il croato è ormai chiuso da Lewandowski, quindi una sua partenza è molto probabile, ma resta da capire se sarà disposto o meno a giocare in una squadra che, almeno per un anno, non gioca l’Europa. La sua valutazione è intorno ai 30 milioni, ma a 22-25 si potrebbe chiudere. Inoltre, tornano a Milano dai prestiti Nocerino, Matri, Niang e Traoré. Il Diavolo dovrebbe, dunque, monetizzare dalle loro cessioni.
Il Napoli ha quattro giocatori sul piede di partenza: Maggio, Dzemaili, Behrami e Pandev. Il problema è che ad oggi nessuno ha trattative concrete. Maggio piace a molti club, ma per ora nessuno si è fatto avanti con una proposta. Behrami piace all’Inter, che per ora si è limitato a offrire Kuzmanovic per una sorta di scambio. Niente da fare: il Napoli chiede almeno 7 milioni. Per Dzemaili nessuna offerta a parte un interesse per ora non concreto del Borussia Mönchengladbach. Pandev è stato adocchiato dalla Fiorentina, ma non si esclude una soluzione all’estero. Anche in questo caso, però, non c’è nulla di concreto sul tavolo.
Conte vorrebbe alla Juventus Darmian, il terzino del Torino, ma solo nel caso dovesse partire Lichtsteiner, il cui contratto scade nel 2015. La Juventus era interessata ad Álvaro Morata, anche se il Real Madrid sembra intenzionato a cederlo solo a patto di poter riacquistare il cartellino del giocatore ad un prezzo prestabilito. Una simile clausola è inaccettabile per un club come la Juve, che verrebbe posta in una condizione di subalternità rispetto al Real Madrid e quindi l’affare è definitivamente saltato. I bianconeri avrebbero nel mirino Kevin De Bruyne, 22enne esterno offensivo belga che il Wolfsburg ha acquistato a gennaio dal Chelsea. In casa Juve cresce l’idea di portare subito a Torino il giovane Berardi, in comproprietà col Sassuolo, che vuole tenerlo ancora un anno in Emilia: la palla passa al giocatore. Un altro attaccante controllato dai bianconeri, Gabbiadini (a metà con la Sampdoria) interessa all’Inter, dove giocano Ranocchia e Guarin, sempre nel mirino della Juventus.
Nel frattempo il Catania, retrocesso, ha ricevuto un’offerta per il fantasista Pablo Cesar Barrientos da parte del San Lorenzo. Dopo la retrocessione è probabile che l’attaccante lasci la squadra.
Il Genoa invece blinda Sebastian De Maio. La difesa si baserà quindi su di lui, sulla probabile conferma di Portanova (sabato dovrebbe esserci l’incontro decisivo), su Luca Antonini e probabilmente su Polenta, che il presidente Preziosi vuole riportare a Genova dopo l’esperienza nel Bari. Ancora da decidere il futuro di Burdisso, che ha uno stipendio più consistente. Se dovesse partire il Genoa farebbe pressing su Ceccherini.
Una delle poche squadre in cui non si segnalano movimenti è l’Atalanta. La Fiorentina pareva essere interessata al centrocampista Bonaventura, ma si tratta di un interesse generico, che da un mese non è sfociato in nulla di certo.
Articolo di Carmelo Buscema e Francesco Boccardo
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