Un anno in più..e una torta speciale!

La polaroid del mio primo compleanno!!

Gli ultimi giorni dell’anno per me son stati super pieni perché il 27 dicembre è il mio compleanno.
Un giorno che amo e che odio.
Io sono una di quelle persone che crede che i compleanni vadano sempre festeggiati, con torta, candeline ecc.. Anche se l’anno che è appena passato non è stato dei migliori, anche se la persona che siamo in quel preciso momento non è che ci soddisfi molto..
Credo che ogni giorno che viviamo sia un dono e per questo i compleanni vanno festeggiati.
Poco importa se si soffian tante candeline quanti sono i nostri anni o solo 1 simbolica, se la torta in realtà è un bignè o un budino, e se a festeggiare con noi c’è solo una persona..quel giorno merita di essere festeggiato..e immortalato.
Anche se in quel momento l’idea di festeggiare qualcosa non vi solletica nemmeno, anche se l’idea di fare una foto di quel giorno vi fa venire l’orticaria..sappiate che se non lo farete un giorno ve ne pentirete..e sarà troppo tardi per festeggiare i compleanni mancati!
Quindi la prossima volta che qualcuno vi dice che non ama festeggiare, che non vuole la torta ne la festa ecc, voi fategli una piccola sorpresa..qualcosa di intimo che renda quel giorno speciale, diverso da tutti gli altri giorni.

Per coloro i quali si chiedono com’è nascere il 27 dicembre: è un giorno particolare, si viene da 3 giorni di mangiate e di festa. Se anche il 27 è festivo beh almeno non si va a lavoro..se invece e lavorativo beh rischia di essere un giorno di caos..e poi quando andavo a scuola non potevo mai festeggiare..tutti i miei amici eran in vacanza o c’era la neve che rendeva tutto difficile.
Si, io lo odio e lo amo questo giorno..il 27 è uno dei miei numeri preferiti..ma è anche il giorno in cui i bilanci con me stessa diventan difficili.
Si pensa a quello che si è fatto, a quello che si è diventati..a come si era 2-3 compleanni fa..e si spera di riuscire a sorridere davvero la prossima volta che si soffieranno di nuovo quelle candeline..un compleanno con un grande sorriso nel cuore è quello che più desidero al mondo..
La torta del mio compleanno è stata questa:

E’ una caprese al cioccolato rivestita di fondente di zucchero.
Nessuna crema o farcia, niente panna..dopo i pasti abbondanti dei giorni precedenti si deve dare un taglio all’eccessiva dolcezza.
Vi lascio alla ricetta e al procedimento con relativi consigli per la realizzazione.
Devo ringraziare il mio ragazzo che mi ha sopportata e supportata..ero diventata un po isterica..purtroppo a volte nemmeno io riesco a nascondere la tristezza che mi porto dentro..però grazie a lui la tristezza passa un po..Grazie F.!
E grazie anche per avermi regalato qualche compleanno fa il libro di Salvatore De Riso..io adoro quell’uomo..quando riuscirò ad andare a Minori? E’ una delle prossime mete delle gite fuori porta della primavera che verrà!
La ricetta di questa caprese usa cioccolato bianco ma io l’ho sostituito con cioccolato nero.
Troverete accanto le mie minime modifiche.
Il procedimento l’ho arricchito con i miei consigli.
Ricordate solo che questa torta migliora col tempo..quindi preparatela un giorno in anticipo e fatela riposare.
Poi spolverizzatela con zucchero a velo e fettine di limone/arancia candite e sarà pronta per essere servita!
State attenti alla scelta del cioccolato  e delle mandorle che è fondamentale per la buona riuscita del dolce!
E scegliete un buon olio evo che non sia troppo pesante (no olio toscano..si olio molisano, campano).
Caprese al cioccolato fondente (da Dolci del Sole di Salvatore De Riso)
Per 8 persone
100 gr di olio evo
120 gr di zucchero a velo (io 60 gr)
100 gr di mandorle pelate
180 gr di cioccolato bianco (io cioccolato al 70%)
30 gr di scorzette di limone candite (io ho usato scorzette di arancio)
1/2 baccello di vaniglia
1 limone
250 gr di uova (5)
60 gr di zucchero (io 120 gr)
50 gr di fecola
5 gr di lievito per dolci
Se le vostre mandorle non sono pelate basta immergerle per 30 secondi in acqua bollente e poi subito scolarle e pelarle. Sarà facilissimo. Asciugatele e mettetele su una teglia e poi in forno a temperatura bassa per farle asciugare. Non esagerate o perderanno il loro aroma!
Tagliate prima le mandorle al coltello e poi frullatele finemente insieme con lo zucchero a velo e i semini della vaniglia. Io personalmente preferisco lasciare 1/3 delle mandorle leggermente più spesse, mentre le altre le riduco a farina. Unite lo zucchero a velo e i semini solo dopo aver frullato altrimenti lo zucchero si scalderà!
Tagliate finemente al coltello il cioccolato o se preferite grattugiatelo.
Montate le uova fino al triplicare del loro volume (circa 15 minuti alla massima potenza).
In una ciotola capiente setacciate la fecola con il lievito. 
Unite le mandorle e lo zucchero semolato, le scorzette tritate e la scorza del limone, il cioccolato tritato.
 Infine unite l’olio e le uova. 
Mescolate bene per amalgamare gli ingredienti.
Oliate e infarinate con la fecola uno stampo di 22 cm di diametro. 
Versatevi l’impasto. 
Sbattete un po lo stampo sul piano di lavoro  per evitare il formarsi di buchi d’aria e con un coltello create dei cerchi nell’impasto per evitare l’effetto vulcano.
Infornate a 200 ° per 5 minuti e poi continuate la cottura per 45 minuti a 160°.
Fate la prova stecchino e se il dolce dovesse esser crudo al centro basta lasciarlo in forno acceso e ventilato ma aperto per 5 minuti.
Sfornate il dolce e capovolgetelo nello stampo. 
Fate raffreddare completamente (io una notte).

l'interno..cioccolatoso e profumatissimo

Per rivestire la torta ho utilizzato il fondente di zucchero pronto della Decora.
Io mi ci trovo bene, è pronta, facile da usare e non ha un costo esagerato.
L’unica accortezza è quella di stendere il fondente abbastanza sottile in modo da non creare una torta eccessivamente dolce.
Inoltre abbiate cura di tenere sempre il piano di lavoro ben pulito altrimenti il vostro fondente si macchierà (cosa che è successa in parte a me).
Con una confezione son riuscita a rivestire la torta e a fare tutte le decorazioni e me n’è avanzata ancora un pochino.
Ho colorato la pasta con il colorante in gel della Decora rosa.
Inoltre la torta è stata spennellata con un velo di marmellata di arancia riscaldata leggermente in modo da far aderire meglio il fondente.
La cosa bella del fondente è che una volta servita la torta i commensali possono eliminarlo con facilità se dovessero trovarlo eccessivamente dolce.

Attorno alla torta in una foto si vedono dei biscottini..sono i lebkuchen..ricetta presa dal libro di Sigrid Regali Golosi (pagina 56)..ne ho ricevuti ben 2 copie!!
Si vede che ne parlavo in continuazione!!
Devo dire che i biscotti il giorno dopo migliorano..però li trovo un po troppo croccanti ma con la glassa sopra si ammorbidiscono..quindi voi mettetela o vi spaccherete i denti!
Purtroppo nn ho fotografato l’intera produzione..erano tantissimi e carinissimi..alcuni li ho fatti con degli stampini della Guardini che ho trovato a pochissimo (circa 3 euro) e che trovo ottimi, anche perchè son infilati in un anello e quindi son super comodi da mettere in ordine!
Beh, spero vi sia piaciuta e se volete raccontatemi cosa fate il giorno del vostro  compleanno, se avete qualche abitudine o tradizione!
Nei prossimi giorni vi mostrerò alcune delle cosine che avevo preparato per lo Swap di MuccaSbronza!
Per questa settimana la cucina è un po a riposo causa dieta post ingrassamento natalizio e anche perchè ho un dito malconcio dopo l’avventura della lavorazione del maiale..si faccio anche questo..non so quante salsicce e salami che ho legato..nn le voglio più vedere per un pò! 
Ps: Il contest del PomodoRosso è terminato. Entro la prossima settimana cercherò di avere il nome/nomi del/i vincitore/i. Scusatemi se ritarderò ma è periodo di esami! Grazie a tutti coloro che hanno partecipato..siamo arrivati a quota 68 ricette! Ricordatevi di controllare che abbiate inserito il banner del contest sia nella pagina della ricetta sia sulla vostra homepage!Articolo originale di Idee per Computer ed Internet. Non è consentito ripubblicare, anche solo in parte, questo articolo senza il consenso del suo autore. I contenuti sono distribuiti sotto licenza Creative Commons.