Magazine Ecologia e Ambiente
Un nuovo studio getta nuova luce, e ombre, sulla restrizione calorica
Creato il 25 maggio 2011 da EstropicoUn recente studio pubblicato su Aging Cell (Fat maintenance is a predictor of the murine lifespan response to dietary restriction) illustra gli effetti della restrizione calorica su ben 41 gruppi di topi geneticamente diversi. La sorpresa e' stata che i gruppi che hanno subito la maggior riduzione di tessuti adiposi sono anche stati quelli che sono morti prima. Quelli che invece li hanno mantenuti, sono vissuti piu' a lungo. Questa e' stata una sorpresa perche', fino ad ora, si riteneva che il calo dei tessuti adiposi fosse necessario ad ottenere l'estensione della vita tipica della restrizione calorica.
Dopo il disclaimer di prassi di uno dei ricercatori (fino a quando studi simili non saranno condotti su esseri umani, non sapremo se quanto vale per i topi valga anche per gli esseri umani), veniamo al sodo: un altro ricercatore ha dichiarato che ogni individuo reagisce alla dieta in maniera diversa, a seconda del proprio profilo genetico. Alcuni fanno fatica a perdere peso, mentre altri fanno fatica a mantenerlo. Se i risultati di questo studio fossero applicabili agli esseri umani, essi indicherebbero che coloro i quali faticano a perdere peso avrebbero piu' probabilita' di ottenere gli effetti benefici della restrizione calorica di coloro che perdono peso facilmente.
Il comunicato stampa del centro di ricerca presso il quale e' stato condotto lo studio: Mouse study turns fat-loss and longevity link on its head
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Niente alcol per i futuri papà
Una recente ricerca realizzata dal Ibcn-Cnr e dal Centro di riferimento alcologico della Regione Lazio ha mostrato come l’assunzione di alcol influenzi il Dna... Leggere il seguito
Da Conservazionecordoneombelicale
MEDICINA, RICERCA, SCIENZE -
MANGI CIBI OGM SENZA SAPERLO – Ecco la lista e i rischi
I RISCHI PER LA SALUTE POSSONO ESSERE ENORMI E NON C’E’ NESSUNO STUDIO SUGLI EFFETTI A LUNGO TERMINE NELL’UOMO. Numerosi test su animali da laboratorio hanno... Leggere il seguito
Da Ilfattaccio
ATTUALITÀ, ECOLOGIA E AMBIENTE -
La maternità cambia per sempre il cervello di una donna
I risultati di una ricerca condotta dall’Università della British Columbia hanno rivelato che il bombardamento di estrogeni dovuto alla gravidanza influisce in... Leggere il seguito
Da Conservazionecordoneombelicale
MEDICINA, RICERCA, SCIENZE -
La gravidanza modificherà per sempre il vostro cervello
La gravidanza cambierà la struttura del vostro cervello in maniera permanente, ecco la conclusione di uno studio scientifico condotto presso l’Università della... Leggere il seguito
Da Laricercascientifica
RICERCA, SCIENZE -
Scoperte cellule staminali in grado di riparare i danni di un infarto
In Gran Bretagna, sono state scoperte alcune particolari cellule staminali che possono essere utilizzate nei trattamenti medici di persone che hanno subito un... Leggere il seguito
Da Conservazionecordoneombelicale
MEDICINA, RICERCA, SCIENZE -
L’alcol nelle prime settimane di gravidanza può causare danni duraturi al bimbo
Una recente ricerca realizzata dall’Università di Helsinki su un campione di topi femmina ha mostrato come l’esposizione all’alcool durante le prime settimane d... Leggere il seguito
Da Conservazionecordoneombelicale
MEDICINA, RICERCA, SCIENZE