Magazine Maternità

Una frittata solare

Da Acomealice @Acomealice

Una frittata solare

Da sempre nei miei ricordi di bambina, ho l’immagine di mia nonna Ottavia in cucina, con il suo grembiule a quadri, che prepara il pranzo e la cena. La mia mamma quando arrivava a casa la sera trovava sempre la tavola perfettamente apparecchiata e le pietanze ben disposte sul tavolo, sempre calde e fragranti. E si, la nonna sapeva cucinare davvero molto bene e soprattutto lo faceva con pochi ingredienti ( ho sempre pensato che l’arte di cucinare sta proprio nell’avere il frigo vuoto ). Univa sempre gli avanzi più disparati e creava piatti unici, sempre diversi e fantasiosi.

E poi quello che sapeva fare meglio era sicuramente l’impiattamento : se venivi a pranzo o a cena casa mia in qualsiasi momento, il piatto che ti veniva servito era sempre una vera delizia, soprattutto per gli occhi ! Un semplice risotto prendeva vita con scaglie di grana a simulare gli occhietti e una strisciolina di sottiletta per bocca mentre banalissime uova sode tagliate a metà diventavano semplicemente irresistibili con poca maionese fatta in casa e un cappero a guarnire il tutto…E così mille altre proposte colorano di ricordi la mia infanzia.

Come madre ho ripreso molto questa strada per i miei figli e cerco sempre di proporre loro piatti semplici ma di grande effetto visivo. Un esempio dal quale potete trarre ispirazione per i vostri piatti futuri ? La bella frittata che vedete in foto : classica con uova strapazzate e parmigiano reggiano tagliata a spicchi a simulare un grande sole e il tocco finale che mi ha richiesto meno di un minuto : Un disco di cartoncino bianco ricavato dal contorno di un bicchiere e colorato con un pennarello giallo con due puntini per gli occhi e una grande curva per il sorriso…Leonardo e Beatrice l’hanno divorata ! Provate altre varianti e fatemi sapere

:happy:
!


Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog