Magazine Opinioni
I mesi sono passati, la primavera araba ormai è un periodo storico che non ha più niente a che vedere con le stagioni. Non ha neanche più le caratteristiche di una rinascita, perché molti paesi sono fermi, aspettando di vedere davvero comparire uno stato democratico. Ci vorrà tempo, quello è sicuro.
Ancora più tempo è riservato alla Libia. Molti sono contro Gheddafi, altrettanti sono con lui; la NATO aveva affermato che sarebbe stata una guerra breve, che tutto si sarebbe risolto in pochi scontri senza morti civili e che la democrazia sarebbe approdata a Tripoli con tutti i suoi benefici. Invece, come la storia ci ha già insegnato, le guerre lampo non si rivelano mai tali e le morti civili sembrano inevitabili, mandando in fumo i diritti umani. La crisi economica mondiale ha fatto puntare molto su questa guerra: abbiamo toccato picchi molto pericolosi, ma con le ultime vittorie, le borse sembrano riprendersi. Il beneficio di un'ulteriore sicurezza petrolifera fa tirare un sospiro di sollievo. La cosa più importante è scacciare il Rais, ma in queste ultime ore la confusione e tanta. Di chi è Tripoli? Di Gheddafi o dei ribelli? Di entrambi? Se c'è uno scontro è difficile stabilirlo, soprattutto se è fatto di quartiere in quartiere.
Staremo a vedere se saranno le battute conclusive di un atto che dura ormai da marzo, oppure è solo il contentino a chi non era d'accordo nell'intervenire e alla società civile, che in questo momento di crisi potrebbe vedere questa guerra solo come ulteriori soldi spesi senza motivo (ed in fondo non avrebbero tutti i torti). Vedremo se la primavera araba darà i suoi frutti. L'occidente ha investito molto in questo.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Ad un passo dalla guerra – scenari di guerra nei cieli di Ustica
I-Tigi siamo noi, ogni volta che siamo in volo – racconta Marco Paolini nel suo monologodedicato alla tragedia del volo Bologna Palermo, Ustica. La storia del... Leggere il seguito
Da Funicelli
SOCIETÀ -
Il doppio fronte operativo in Afghanistan. Al via “Azm” la nuova offensiva di...
di Claudio Bertolotti scarica la pubblicazione completa CeMiSS OSS 3/2015 (articolo pp. 114-128) ISBN 978-88-99468-06-04 Claudio Bertolotti warns us of the IS... Leggere il seguito
Da Asa
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Il quadro del buonismo nostrano,o meglio come salvarci il c…..o !!
La giornata di ieri funestata dagli attentati in Francia,Tunisia e Kuwait, ha aperto come sempre opinioni varie sugli schermi televisivi. Leggere il seguito
Da Lucaralla
SOCIETÀ -
Sul “mancato arresto” del presidente sudanese
Sudan :::: Enrico Galoppini :::: 26 giugno, 2015 :::: Ha destato sorpresa e sconcerto nei vari ambienti dell’atlantismo il mancato arresto del presidente... Leggere il seguito
Da Eurasia
CULTURA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Calcio, Parma in Serie D: cordata emiliana per rilevare il club. Spuntano Barill...
“Il Parma ai parmigiani o meglio ai maggiori industriali della città emiliana, tra cui Guido Barilla, numero uno dell’omonima azienda, leader mondiale della... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Analisi d’intelligence: criticità e benefici del sistema di spionaggio e...
Print PDFdi Alessandro ContinielloIn questo periodo storico, alla luce dei tragici accadimenti francesi, i sistemi d’informazione e sicurezza di tutti i Paesi... Leggere il seguito
Da Bloglobal
OPINIONI, POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ