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Una valigia tutta sbagliata di Matteo Grimaldi

Creato il 08 dicembre 2012 da Polysusy
Una valigia tutta sbagliata di Matteo Grimaldi Matteo Grimaldi è un giovane scrittore, nativo della città L'Aquila, dove pochissimi anni fa si è abbattuto un sisma tremendo che ha messo letteralmente in ginocchio questa bella città degli Abruzzi, nonché i suoi abitanti. Abbiamo sentito parlare tanto di loro e della loro fierezza. Ho avuto il piacere di partecipare alla presentazione del libro di Matteo, organizzata dal gruppo culturale Abruzzo in lettere, domenica 2 dicembre a Giulianova. Ho conosciuto di persona Matteo e sono rimasta affascinata dalla sua luminosa sensibilità. " Bravo Matteo, questa è la tua terza pubblicazione, sono certa che nel prossimo futuro ci regalerai ancora qualcosa di tuo. Complimenti!"  
Susanna
Recensione
Una valigia tutta sbagliata di Matteo Grimaldi
Una raccolta di racconti esposti con immediatezza e semplicità, intrisi di emozioni che scaturiscono dal cuore pulsante e dall'intelletto creativo del giovane scrittore aquilano Matteo Grimaldi. I suoi racconti rappresentano lo sguardo dello stesso autore, volto a descrivere stati d’animo non soltanto personali ma destinati a fondersi con la realtà dei tanti giovani di oggi, condizionati dai cambiamenti della società e in particolare dalle difficoltà di esprimere i propri sentimenti nel continuo confronto tra cammino personale di vita e autentica realizzazione di sogni. Nel leggere i racconti di questo libro ho percepito una profonda volontà di ricerca interiore, di superamento di conflitti emotivi, incomprensioni e pregiudizi, dettati da un profondo riferimento positivo, al di là delle reali costrizioni del mondo, di eventi tragici e naturali, ansie, paure, passioni e ricordi. Lo scrittore è riuscito a comunicare il reale desiderio di attirare l'ascolto del lettore su particolari fasi di vita che spesso vengono dimenticate, scavando nell'anima degli stessi pensieri che possano balenare nella mente di ognuno, in particolari stati psicologici derivanti da stress fisici, distacchi, abbandoni in ogni sfera emotiva, toccando i temi della solitudine, dell'amore, della morte e persino dello stress post-sismico vissuto, tra l'altro, in prima persona. Matteo Grimaldi, un giovane scrittore, già ben avviato sul cammino della nostra letteratura contemporanea , ci invita con il suo libro a “ vedere i suoi stessi colori”.
Susanna Polimanti


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